Bancarotta fraudolenta: dopo 21 giorni in libertà anche l'ex sindaco

Una seduta del consiglio comunale
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Martedì 25 Giugno 2019, 18:16 - Ultimo aggiornamento: 19:32
Dopo la scarcerazione del sindaco in carica, decisa ieri, il Tribunale del Riesame di Lecce ha rimesso in libertà anche l’ex sindaco di San Pietro Vernotico, Maurizio Renna, ai domiciliari dal 4 giugno con accuse di bancarotta fraudolenta, corruzione e peculato. I giudici hanno annullato l’ordinanza di custodia cautelare, a quanto riportato nel dispositivo, il che fa presumere che si siano espressi sui gravi indizi di colpevolezza e non solo sulle esigenze cautelari.

L’inchiesta della magistratura brindisina è partita dal crac di una partecipata, e ha poi spaziato anche su altre ipotesi: tra queste la fornitura di appalti a piccole ditte della zona, in cambio di vantaggi. Renna è difeso dall’avvocato Massimo Manfreda. 
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