Deserto il bando per il mercatino di Natale e il Comune proroga i termini

I lavori per allestire la pista di pattinaggio sul ghiaccio nell'oscurità di una piazza Cairoli senza luminarie
I lavori per allestire la pista di pattinaggio sul ghiaccio nell'oscurità di una piazza Cairoli senza luminarie
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Martedì 5 Dicembre 2023, 05:00 - Ultimo aggiornamento: 6 Dicembre, 14:00

Nessun partecipante al bando per l’organizzazione del mercatino di Natale in piazza Cairoli, a Brindisi. Ma l’amministrazione è sicura che gli interessati ci siano e così ha deciso per la proroga dei termini.

La gara deserta

L’ufficializzazione è arrivata nelle scorse ore con la determina a firma del dirigente del settore Attività produttive Nicola Zizzi, nella quale si legge che “allo scadere del termine” della manifestazione di interesse bandita lo scorso 22 novembre “non sono pervenute proposte”. Nonostante, però, “l’infruttuoso esito della manifestazione d’interesse, l’amministrazione intende perseguire il suo intento di promuovere eventi e manifestazioni che rendano la città turisticamente attraente nel periodo natalizio”. E per questo, “di dover prevedere di provvedere di conseguenza, auspicando che ci sia qualche operatore interessato a partecipare, secondo i criteri stabiliti nella citata delibera di giunta”.

La certezza del risultato

In realtà, quello dell’amministrazione è più di un auspicio. L’assessore alle Attività produttive Luciano Loiacono, infatti, è convinto che gli interessati ci siano e che, alla fine, qualcuno parteciperà. «Abbiamo riaperto i termini - sottolinea - perché siamo fiduciosi che qualcuno parteciperà». E così, i termini della scadenza della manifestazione d’interesse “per l’individuazione di un soggetto organizzatore che curi l’installazione, l’allestimento e la gestione di otto postazioni su piazza Cairoli per tutto il periodo compreso tra l’8 dicembre 2023 e l’8 gennaio 2024” sono stati prorogati fino alle 10 della mattina di giovedì prossimo. Solo giovedì, quindi, si saprà se qualcuno accetterà di organizzare il mercatino di Natale in piazza Cairoli. Nella stessa piazza, tuttavia, dovrebbe cominciare a percepirsi l’atmosfera della festa a partire dal giorno precedente. «La pista da pattinaggio sul ghiaccio - preannuncia infatti l’assessore Loiacono - si inaugurerà mercoledì ed in quella occasione si accenderanno già le prime luci. Per il mercatino, come detto, i termini scadono il 7 ed immagino che l’organizzatore ci metterà un paio di giorni per mettere su tutto. Sempre il 7, infine, il sindaco terrà una conferenza stampa per annunciare ufficialmente le iniziative per Natale».

Le polemiche sul Natale in ritardo

Intanto, però, il Partito democratico va all’attacco dell’amministrazione. «Brindisi - incalzano i democratici - è una città triste e “spenta” in cui il Natale quest’anno sembra non voler arrivare. Una cupa atmosfera natalizia che rappresenta lo specchio di una gestione amministrativa gravemente pressappochista e negligente. Per mesi abbiamo assistito alla solita litania, con il vano tentativo di far ricadere sulla scorsa amministrazione le responsabilità dell’inefficacia dell’azione politico-amministrativa dell’attuale amministrazione comunale e coprire, soprattutto, l’incompetenza e l’inconsistenza di coloro che, negli anni passati, promettevano di essere un'alternativa, facendo demagogia. I nodi stanno arrivando al pettine e sta emergendo l'irresponsabilità e l'impreparazione di coloro i quali hanno avvelenato l’opinione pubblica per anni, proponendo soluzioni a ogni possibile problema. L’organizzazione del primo Natale di questa amministrazione avrebbe dovuto rappresentare la concretezza delle soluzioni che sono sempre state richieste, dalle luminarie ai mercatini, passando per gli eventi. Nulla di tutto questo, solo grandi difficoltà e figuracce, con i fondi individuati solo alla fine di novembre e nessuna idea chiara e trasparente sul Natale che ormai è alle porte. Si è cercato il colpo ad effetto mentre si sono perse di vista le cose più semplici utili a far respirare l’aria natalizia che tutti ci aspettavamo. Non dobbiamo meravigliarci se le città e i paesi vicini sono già immersi nell'atmosfera natalizia, dobbiamo biasimare invece chi ancora non è riuscito a percepire a Brindisi. Solo grazie a qualche esercente premuroso ed a qualche cittadino affezionato alle tradizioni ci si accorge delle imminenti festività. D’altronde quest’anno il Natale è “capitato” il 25 dicembre e sembra che nessuno nell’amministrazione comunale di Brindisi se ne sia accorto.

Nessuna strumentalizzazione ma la dura, nuda e cruda realtà».

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