Mette in vendita sul web il Rolex da 15mila euro: finto acquirente arriva con la pistola, arrestato 21enne

Mette in vendita sul web il Rolex da 15mila euro: finto acquirente arriva con la pistola, arrestato 21enne
Mette in vendita sul web il Rolex da 15mila euro: finto acquirente arriva con la pistola, arrestato 21enne
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Sabato 30 Settembre 2023, 10:48 - Ultimo aggiornamento: 16:31

Dopo aver pubblicato sulla piattaforma social 'Messenger' l'annuncio di vendita del proprio orologio Rolex, del valore di circa 15mila euro, è stato attirato in una vera e propria trappola da parte di un uomo, spacciatosi per un potenziale acquirente dell'oggetto di valore. E ha rischiato anche la vita insieme a suo cugino che infatti è rimasto ferito da un colpo d'arma da fuoco.

Il fatto è avvenuto lo scorso 5 giugno a Bari. Vittima del tranello un foggiano di 39 anni che aveva pubblicato l'annuncio. Al termine di una serie di indagini l'altro ieri la Squadra Mobile della Questura di Bari ha arrestato, in esecuzione della misura cautelare emessa dal gip del Tribunale del capoluogo pugliese, su richiesta della Procura della Repubblica, un sorvegliato speciale barese di 21 anni, ritenuto responsabile dei reati di rapina aggravata, tentata rapina aggravata, detenzione, porto illegale e ricettazione di arma da fuoco, lesioni personali aggravate, minaccia per costringere altri a commettere un reato e violazione delle prescrizioni imposte con la misura di prevenzione della sorveglianza speciale.

I fatti

Secondo quanto costruito nel corso delle indagini preliminari dai poliziotti baresi il 21enne, unitamente a un complice, ancora non identificato, ha incontrato il venditore del Rolex ed ha tentato di rapinarlo.

La vittima era stata invitata dal finto acquirente, a raggiungere il quartiere di Ceglie del Campo, a Bari, per perfezionare l'acquisto. 

 Il venditore, in compagnia di un suo cugino 52enne, ha raggiunto il luogo concordato, una zona piuttosto isolata, e lì ha subito il tentativo di rapina del «Rolex» ad opera di due giovani, uno dei quali armato di pistola. In particolare, il 39enne foggiano, avendo intuito le intenzioni dei malviventi, è riuscito fuggire con la propria auto, portando con sé l'orologio, mentre all'indirizzo di suo cugino, nel frattempo sceso dal mezzo per interloquire con i finti acquirenti, sono stati esplosi due colpi di arma da fuoco, uno dei quali ha colpito la gamba dell'uomo. Mentre era a terra ferito il 52enne è stato colpito da calci ed è stato rapinato della collana in oro che indossava. L'uomo è stato soccorso da un'ambulanza chiamata da alcuni passanti e ricoverato all'Ospedale Di Venere di Bari, dove è stato sottoposto ad un intervento chirurgico per la frattura del femore provocata dal proiettile, con prognosi di 30 giorni.

Gli agenti della sezione 'Omicidì della Squadra Mobile si sono adoperati nella ricerca dell'arma del delitto e, a seguito di una perquisizione all'interno di un'immobile di Ceglie del Campo, recentemente acquistato dal presunto autore del delitto, e non ancora ristrutturato, hanno sequestrato una pistola calibro 7.65 millimetri, provento di furto, che gli accertamenti balistici hanno dimostrato essere proprio l'arma con la quale era stata ferita, quel 5 giugno, la vittima, nonché la bicicletta elettrica utilizzata, con il complice, in quella data, ed i capi di abbigliamento che l'autore del ferimento indossava in quei frangenti, ripresi perfettamente dalle telecamere. Le indagini svolte dagli investigatori della Squadra Mobile, con il coordinamento della Procura della Repubblica, hanno consentito, quindi, di ricostruire l'accaduto, attraverso l'ascolto delle vittime, la visione delle telecamere di sorveglianza e gli esami tecnici sui contatti, telematici, intercorsi tra il venditore ed il finto acquirente dell'orologio. 

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