Nella tarda serata di ieri il Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria della Guardia di Finanza di Bari ha sottoposto a sequestro circa 1 tonnellata di cocaina trasportata da una nave mercantile approdata nel porto di Savona.
I finanzieri di Bari, grazie a precedenti attività d'indagine che avevano portato a sequestri, erano stati informati dell’arrivo al porto di Savona di una nave mercantile, battente bandiera di Hong Kong, partita dal porto di Santos, in Brasile, il 30 dicembre, che avrebbe trasportato un altro ingente carico di cocaina, destinato a un'organizzazione criminale italo/albanese già oggetto di investigazioni.
Perquisizioni e sequestro
Così, è partita l'operazione.
Le indagini sul traffico di droga
Le investigazioni sinora svolte dalle Fiamme Gialle baresi - con il coordinamento della Direzione Distrettuale Antimafia di Bari - sono finalizzate a ricostruire l’attività di un’associazione per delinquere dedita al traffico transnazionale di cocaina, che opererebbe nel centro-sud Italia in collaborazione con soggetti della criminalità albanese.
Il precedente sequestro
Nel corso delle indagini, lo scorso 2 gennaio, i finanzieri del capoluogo pugliese - a seguito di una perquisizione di iniziativa in un appartamento adibito a B&B nel comune di Celle Ligure, dove i trafficanti avevano stoccato lo stupefacente giunto al porto di Savona - avevano proceduto al sequestro di oltre 3,5 quintali di cocaina, con il conseguente arresto in flagranza di 4 albanesi, responsabili del traffico illecito. L’esito di tale attività è stata comunicata alla Procura della Repubblica di Savona che ha avviato i conseguenti approfondimenti investigativi.