Cori offensivi contro la prof in un liceo pugliese. Il caso segnalato all’Ufficio scolastico regionale

Cori offensivi contro la prof in un liceo pugliese. Il caso segnalato all’Ufficio scolastico regionale
Cori offensivi contro la prof in un liceo pugliese. Il caso segnalato all’Ufficio scolastico regionale
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Mercoledì 7 Febbraio 2024, 12:49 - Ultimo aggiornamento: 9 Febbraio, 14:14

Cori offensivi contro la prof in un liceo pugliese. Il caso segnalato all’Ufficio scolastico regionale. L'episodio a giugno nel liceo scientifico “Ricciotto Canudo” di Gioia del Colle, nel Barese. «Attendiamo una risposta dell'Ufficio scolastico regionale (Usr) su quanto abbiamo segnalato» anche per comprendere «come mai la dirigente scolastica non abbia sollevato la questione a tempo debito». La denuncia arriva dal segretario regionale di Snals Confsal Puglia, Vito Masciale, commentando quanto successo nel liceo scientifico Ricciotto - Canudo di Gioia del Colle (Bari) e reso noto da un docente iscritto al sindacato. Il riferimento è a un video girato nello scorso mese di giugno.

Cosa è successo

Nelle immagini, si vede un alunno pronunciare i cognomi dei docenti a cui i coetanei, appartenenti a due sezioni diverse, rispondendo con cori offensivi. L'episodio pare non sia stato sanzionato dalla dirigente scolastica, Giovanna Cancellara, che ieri invece ha intrapreso «le doverose azioni» nei confronti dello stesso studente che, a fine gennaio, nonostante non faccia più parte della scuola perché ormai diplomato, ha partecipato a una assemblea di istituto cantando "Faccetta nera" e mostrando una svastica. «È evidente che quando un comportamento di questa portata rimane impunito può portare alla reiterazione di gesti non consoni al vivere civile.

L'assenza di conseguenze per gli alunni, a distanza di mesi ha portato la svastica: di cosa ci meravigliamo?».

Le offese per Masciale sono state «uno sfregio alla dignità professionale dei docenti e della scuola tutta» in quanto «nei confronti delle due classi coinvolte» il provvedimento disciplinare adottato è stato «un voto in condotta inferiore di un punto rispetto a quello previsto. Gli studenti sono stati regolarmente ammessi all'esame di Stato e hanno poi conseguito la maturità come se niente fosse». «Assistiamo a un'escalation di violenza fisica e verbale che sembra inarrestabile», aggiunge Masciale annunciando di aver chiesto come Snals Puglia «l'apertura immediata di un tavolo di confronto con le istituzioni locali e con l'Usr per presentare proposte concrete che consentano alle scuole di tornare a essere presidi di legalità e sereni luoghi di apprendimento». 

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