Statale 16, l’incubo cantieri: lavori ancora per altri 3 anni

Statale 16, l’incubo cantieri: lavori ancora per altri 3 anni
di Domenico DICARLO
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Lunedì 8 Aprile 2024, 05:00 - Ultimo aggiornamento: 9 Aprile, 13:01

Che i lavori sulla Statale 16 dovessero essere infiniti era noto già da tempo, e così si sta effettivamente verificando. Spulciando il sito dell’Anas, si può restare aggiornati sull’andamento dei lavori di riqualificazione dell’itinerario Bari-Brindisi-Lecce, verificando lotto per lotto, stralcio per stralcio, chilometro per chilometro, o quasi.

E le notizie potrebbero non essere positivi per gli assidui frequentatori della Statale 16: si va da lotti che sono ormai in via di definizione e conclusione, ad altri la cui chiusura è prevista addirittura nel febbraio 2027: altri tre anni di interruzioni, dunque, e di improperi per i “sedicisti”, come vengono definiti i frequentatori della Statale 16.

Un aspetto importante da rammentare è che capita che lo stesso tratto possa essere interrotto più volte, magari anche a distanza di tempo: questo perché gli interventi vengono effettuati step by step. In sostanza, si chiude il tratto, per esempio, per sostituire le canaline o lo spartitraffico centrale, poi, successivamente, e si prosegue chilometro per chilometro, per poi ricominciare, magari, con un altro tipo di intervento. Per questo, sembrano lavori infiniti ma, in realtà, si procede con opere molto diverse tra loro.

Ad ogni modo, dal sito dell’Anas, il tratto più in ritardo sembra essere quello tra Monopoli e Polignano, “lotto 2, stralcio II”, per il quale l’avanzamento lavori dice soltanto 8,54% del totale, con chiusura definitiva del cantiere prevista per il 22 febbraio 2027. Guarda caso, è uno dei tratti più “drammatici” dal punto di vista del traffico quando la carreggiata viene ridotta ad una sola corsia di scorrimento. Più avanti, tra Polignano e Cozze, la percentuale è di poco inferiore al 50%, ma l’ultimazione è prevista per il 20 giugno 2024. Da ricordare che, all’interno degli stessi tratti, sono previsti vari stralci che variano tra loro. Quasi ultimato il terzo stralcio sino a Mola, mentre risultano sospesi dal primo marzo i lavori consistenti nell’adeguamento dello spartitraffico centrale tra Mola e Torre a Mare. Per questo caso risulta applicato l’articolo 107 comma 1, che recita così: «In tutti i casi in cui ricorrano circostanze speciali che impediscono in via temporanea i lavori (…), il direttore dei lavori può disporre la sospensione dell’esecuzione del contratto (…) delle opere la cui esecuzione rimane interrotta affinché, alla ripresa, le stesse possano essere continuate ed ultimate senza eccessivi oneri». Cosa abbia portato all’applicazione dell’articolo 107 non è specificato, certo è che pure il tratto Mola-Torre a Mare è uno di quelli a rischio imbuto e, nonostante l’avanzamento dei lavori risulti quasi al 90%, non c’è una data di consegna e, soprattutto, di sospensione dell’applicazione dell’articolo 107.

Entro giugno, invece, dovrebbe concludersi la sostituzione della segnaletica verticale lungo l’intero tratto tra Monopoli e, addirittura, Foggia. Tutto ciò, al netto degli interventi previsti in previsione del G7, su cui Anas è stata molto chiara: «Le attività proseguiranno, in massima parte, fino alla fine del prossimo mese di maggio 2024, con cantieri temporanei dal lunedì al venerdì ad eccezione di puntuali lavori di pavimentazione e segnaletica pianificati, anche dal commissario straordinario, in prospettiva del G7 programmato a Borgo Egnazia. Sin dall’avvio delle attività si è ritenuto opportuno chiedere ai prefetti di Bari, Brindisi e Lecce, la convocazione di specifici Cov (comitato-operativo-viabilità) in grado di fornire indicazioni in merito alle modalità di cantierizzazione». La deadline per l’interruzione dei lavori, dunque, potrebbe essere anticipata a fine maggio: d’altro canto, il G7 è previsto a metà giugno, data nella quale, nei due anni scorsi, è stata disposta l’interruzione dei cantieri fino a settembre. Ma, come ampiamente spiegato, saranno necessari almeno tre anni di pazienza.

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