Migranti, Zaia: «Via i profughi dalle località turistiche»

Migranti, Zaia: «Via i profughi dalle località turistiche»
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Sabato 13 Giugno 2015, 13:43 - Ultimo aggiornamento: 13:44
Via subito i profughi collocati nelle località turistiche del Veneto e basta nuove ospitalità. Luca Zaia non va tanto per il sottile nella lettera spedita ieri ai prefetti del Veneto.



Il governatore fa capire di farsi portavoce degli allarmi, dei timori e degli appelli che ha ricevuto da sindaci, cittadini e imprenditori del turismo della regione che vedono minacciato il buon esito della stagione estiva dall'invio di profughi, già avvenuto in varie località.



Facendo mio lo sgomento di quanti mi hanno in ogni modo e in ogni dove manifestato la propria preoccupazione che una simile ridda di voci e di azioni possa determinare un effetto devastante sulla stagione turistica in corso, e soprattutto un boomerang sulle prenotazioni a causa delle pubblicità negativa che i media internazionali sono pronti a rilanciare su vasta scala avvantaggiando i Paesi confinanti - scrive Zaia - sono a chiedere con la presente di provvedere allo sgombero con la massima urgenza di tutte le strutture ricettive e degli alloggi già occupati da immigrati nelle località turistiche e a desistere dal procedere a nuove distribuzioni.