Velux con il Wwf per l'ambiente: «Vogliamo recuperare le emissioni prodotte in cento anni»

Velux con il Wwf per l'ambiente: «Vogliamo recuperare le emissioni prodotte in cento anni»
di Massimo Rossignati
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Mercoledì 15 Giugno 2022, 12:52 - Ultimo aggiornamento: 16 Giugno, 12:34

Velux Italia persegue l’obiettivo di ridurre drasticamente le emissioni di carbonio lungo tutta la sua catena del valore entro il 2030, diventando al 100% un’azienda a emissioni zero.

In quest’ottica va visto l’accordo siglato recentemente tra il Gruppo Velux e Schneider Electric per avvalersi dei “Power Purchase Agreements”, contratti di acquisto per l’energia rinnovabile. Gruppo Velux e WWF hanno poi annunciato in occasione dell’Earth Day 2021 il via a un progetto per preservare, proteggere e ripristinare l’Albertine Rift, un territorio che si estende dallo Zambia alla Tanzania, Burundi, Ruanda, Repubblica Democratica del Congo e Uganda. Si tratta di uno straordinario ecosistema divenuto sempre più fragile dove molti animali che lo popolano rischiano l’estinzione a causa delle devastazioni provocate dal cambiamento climatico. Anche qui Velux sosterrà un progetto di riforestazione che partirà dall’Uganda. «In linea con i valori della nostra società, intendiamo fare molto di più – sottolinea David Briggs, presidente del Gruppo Velux – Per questo, abbiamo concepito il piano Lifetime Carbon Neutral.

Si tratta di un approccio nuovo, che prevede una collaborazione ventennale con il WWF e che si pone l’obiettivo di catturare entro il 2041, anno del nostro centenario, l’equivalente di tutte le emissioni di carbonio prodotte nell’arco della nostra storia».

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