Molestie nell'ambulatorio, medico finisce ai domiciliari

Molestie nell'ambulatorio, medico finisce ai domiciliari
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Venerdì 16 Febbraio 2024, 12:56 - Ultimo aggiornamento: 17 Febbraio, 13:09

Accusato di violenza sessuale, un medico del Tarantino è stato arrestato e posto ai domiciliari nel pomeriggio di ieri. ll provvedimento restrittivo è stato eseguito dalla Polizia ed è stato disposto dal gip Benedetto Ruberto, su richiesta del pubblico ministero Marzia Castiglia. L'indagine era partita dalla denuncia di un giovane tarantino che, l'estate scorsa, si era recato alla Guardia Medica dopo una partita di calcettoper dei dolori inguinali. Lì avrebbe subito delle molestie dal medico, durante la visita. Il professionista si era giustificato spiegando che quella manipolazone serviva per eliminare il dolore. Nonostante questo il giovane aveva subito chiamato la Polizia.

Le molestie

La vittima si sarebbe recato nell'ambulatorio dopo una partita di calcetto a causa di un risentimento avvertito tra l'nterno coscia e l'inguine. Il medico lo avrebbe condotto in un bagno e lo avrebbe fatto spogliare, sopponendolo ad una visita davvero singolare.

Lo avrebbe messo di spalle e lo avrebbe palpeggiato nelle parti intime senza indossare i guanti. A quel punto, dopo l'iniziale sconcerto, la vittima si sarebbe rivestita immediatamente e sarebbe fuggita con il fratello che era in sala d'attesa. Subito era scattata la denuncia e la conseguente indagine affidata agli investigatori della squadra Mobile

Le indagini

I poliziotti hanno riscontrato il racconto della vittima ma hanno accertato che quel medico in passato aveva avuto già comportamenti singolari. A segnalarli erano state alcune sue colleghe infadistite dal modo di rapportarsi di quel collega in particolare con i pazienti uomini. Il medico, infatti, avrebbe tentato di dedicarsi solo a pazienti di sesso maschile. Inoltre in più occasioni si sarebbe presentato al lavoro con abiti inadeguati e in un caso avrebbe organizzato addirittura un festino. Per quegli atteggiamenti una delle colleghe avrebbe chiesto di non lavorare più con quell'uomo che sarebbe stato anche trasferito dal luogo in cui prestava in servizio all'epoca. 

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