Agguato a colpi di pistola nel centro di Taranto questa mattina poco prima di mezzogiorno. Obiettivo del raid a suon di piombo un tarantino che è rimasto ferito ed è stato condotto in ospedale. Contro di lui un sicario avrebbe esploso almeno quattro colpi di pistola. Le pallottole hanno infranto i vetri di un portone e sarebbero state le schegge dei vetri a ferire in maniera non grave la vittima. Sul posto la Polizi
L'agguato
La sparatoria è avvenuta qualche minuto prima di mezzogiorno in via Oberdan, nel Borgo di Taranto, all'altezza dell'angolo con via Gorizia.
Le indagini
Sul posto sono subito intervenuti gli agenti della squadra Volante e della squadra Mobile, mentre il ferito è stato condotto al pronto soccorso del vicino ospedale Santissima Annunziata. I poliziotti hanno subito raccolto le prime testimonianze per ricostruire l'episodio. Sul posto anche gli esperti della Scientifica, mentre si dà la caccia all'autore del raid a colpi di arma da fuoco. L'ipotesi sulla quale si sta lavorando è quella di un agguato con la finalità di un regolamento di conti per un omicidio dello scorso giugno. È quanto emerge dalla prima ricostruzione fatta dalla Polizia dopo la sparatoria di stamattina. La vittima, infatti, è il 38enne Angelo Bleve, tarantino, fratello di Antonio Bleve, accusato di omicidio e attualmente in carcere. I colpi verso Angelo Bleve sono partiti da una moto con due persone a bordo, che la Polizia avrebbe già identificato. Si tratterebbe di due pregiudicati.