Lecce, vittoria con dedica. D'Aversa: «Per mia mamma». Sticchi Damiani racconta: «La mattina avevo chiesto uno sforzo ai ragazzi». Piccoli pensa ai fisioterapisti

Lecce, vittoria con dedica. D'Aversa: «Per mia mamma». Sticchi Damiani racconta: «La mattina avevo chiesto uno sforzo ai ragazzi». Piccoli pensa ai fisioterapisti
di ​Tonio DE GIORGI e Antonio IMPERIALE
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Domenica 17 Dicembre 2023, 12:31

Contento sì, ma senza eccedere in entusiasmo. Roberto D'Aversa è contento dopo la vittoria del Lecce contro il Frosinone: «Era una partita importante - ha detto in sala stampa -, era uno scontro diretto contro una squadra che fino a oggi era considerata la sorpresa del campionato. Nonostante le difficoltà ci abbiamo creduto fino alla fine, è una vittoria meritata. E il merito è di tutti, anche di coloro che non sono andati in campo o che erano a casa».
La vittoria del gruppo, dunque, che permette al Lecce di balzare a 20 punti in classifica, di ritrovare un successo che mancava da fine settembre. «La mia squadra non molla mai - ribadisce -, ci crede fino alla fine anche perché sta bene fisicamente. Magari commette pure qualche errore per eccesso di nervosismo però ai ragazzi non posso rimproverare nulla, il lavoro quotidiano che svolgono è encomiabile». È stata una settimana particolare: dal pareggio sofferto di Empoli alla vittoria contro il Frosinone. «La società ci è sempre stata vicino - aggiunge il mister -, ci ha fatto sentire l'importanza della gara. E i ragazzi hanno dimostrato l'attaccamento alla maglia». Ancora un gol nel finale per la squadra giallorossa. Che combatte e ci crede fino alla fine. Inesauribile Banda, al quale sono riusciti un numero di dribbling, dieci, come mai finora. «Lameck è cresciuto, ha la fiducia di tutti - spiega -, va in campo in maniera più determinata, ma deve migliorare ancora: quando arriva sul fondo deve fare un tocco in meno». Nel finale quando Krstovic era pronto a entrare, tanti hanno pensato a un avvicendamento con Piccoli. Lo stesso attaccante, autore del primo gol, lo ha pensato. «Ma ci ha pensato il mio vice, Tarozzi, a tranquillizzarlo e gli ha detto di non abbattersi - ha rivelato -, Roberto (Piccoli, ndc) ha qualità importanti. Con Krstovic vivono una competizione bella». E adesso la trasferta di Milano contro l'Inter dove D'Aversa sarà in tribuna perché è in arrivo la squalifica. «Sarà gratificante per i miei collaboratori», conclude il tecnico giallorosso che dedica la vittoria «a mia madre: sta vivendo un momento particolare».

Sticchi Damiani

Dalla gioia di mister D'Aversa a quella del presidente Saverio Sticchi Damiani che a fine partita è travolto dagli abbracci di chi gli siede vicino in tribuna. «In mattinata ci eravamo incontrati tutti - rivela il massimo dirigente - ne avevamo parlato con i ragazzi, era passato il messaggio sull'importanza di vincere questa partita.

Avevo chiesto uno sforzo particolare a tutti e una volta in campo i ragazzi ci hanno messo davvero tutto, hanno strameritato. Abbiamo segnato nel finale, dopo avere avuto tante occasioni». Si fanno i conti: 20 punti in 16 partite. «Un bottino importantissimo. Ci voleva una vittoria che desse valore ai pareggi pure positivi che la squadra aveva messo in fila. Non era facile». E adesso, sulle ali dell'entusiasmo, due partite esterne con l'Inter e con l'Atalanta. «Questa vittoria ci consente di affrontare una "doppietta" così impegnativa con maggiore tranquillità, con la forza di stimoli forti. La gente, i nostri tifosi hanno colto da subito la volontà della squadra di cogliere i tre punti. Sono stati determinanti, hanno trascinato i ragazzi sino alla fine».

E Piccoli la dedica ai fisioterapisti: «Fanno un lavoro eccezionale per noi, in modo da permetterci di stare sempre al top».

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