Il Taranto in campo alle 14.30, c’è il Giugliano sul cammino salvezza

Il Taranto in campo alle 14.30, c’è il Giugliano sul cammino salvezza
di Vito DI NOI
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Sabato 4 Marzo 2023, 05:00

Nessuna conferenza stampa di vigilia, nessuna dichiarazione da ormai una settimana: Taranto rintanato nel silenzio più assoluto in vista del match contro il Giugliano in programma nel pomeriggio (ore 14.30) al Partenio di Avellino, dimora momentanea dei campani in attesa del termine dei lavori di ristrutturazione del De Cristofaro. È ancora forte il rammarico per quanto accaduto nel match di Potenza, ma il campionato volge ormai al termine e i punti in palio sono talmente pesanti da non lasciare spazio ad alcun tipo di reminiscenza.
La formazione di Capuano giunge all’appuntamento con 35 punti in cascina (uno in più per il Giugliano), ma vive una fase, per certi versi, paradossale: è più vicina alla zona playoff, ma la preoccupazione principale è tenere a debita distanza quella playout. L’obiettivo, a tal proposito, rimane la salvezza da conseguire il prima possibile in modo tale da evitare pericolosi patemi d’animo (quanto accaduto lo scorso anno insegna), anche se è evidente che, al netto della campagna acquisti invernale, non guardarsi soltanto le spalle sarebbe quantomeno lecito. In dieci partite del girone di ritorno, gli ionici sono andati a segno in una sola circostanza, vale a dire contro il Latina: un dato influenzato da quanto accaduto a Potenza sabato scorso, ma i numeri, malgrado tutto, rimangono spietati. Serve, quindi, un cambio di passo soprattutto lontano dalle mura amiche dello Iacovone: il fortino casalingo non è complementare al rendimento esterno perché, lontano da Taranto, Ferrara e compagni hanno racimolato soltanto nove punti, un terzo di quelli maturati in sede.

Il tecnico potrebbe ripartire da quanto si è visto al Viviani nel corso della seconda frazione: sfortunato nella circostanza della rete di Caturano, ma Provenzano ha garantito maggiore qualità all’impostazione di gioco. E poi c’è Labriola, il cui periodo non è dei più trascendentali: quel gol, che grida ancora vendetta, avrebbe potuto valere tanto sia per lui che per il Taranto. La voglia di riscatto del centrocampista scuola Napoli potrebbe indurre Capuano a puntare su di lui con Mazza che si accomoderebbe, almeno inizialmente, in panchina. In avanti, riflettori accesi su Bifulco che, di partita in partita, sembra dare sempre più del “tu” al pallone, mentre i dubbi principali riguardano il suo partner: Tommasini è favorito, ma Nocciolini tiene particolarmente a questa gara essendo, tra l’altro, di proprietà del Giugliano. Nelle fila campane, invece, spiccano Zullo, leader della difesa rossoblù nella passata stagione, Rizzo, fantasista argentino protagonista ai tempi della D e La Monica, oggetto dello scambio di prestiti con Nocciolini nell’ultimo giorno di mercato. Mancherà, invece, lo squalificato Piovaccari che lo scorso anno, ai tempi della sua esperienza a Pagani, diede un grosso dispiacere al Taranto a partita praticamente conclusa: uno spauracchio che la formazione rossoblù preferisce evitare volentieri.

Formazioni
Giugliano (3-5-2): Sassi; Zullo, Scognamiglio, C. Poziello; Iglio, Felippe, Eyango, R. Poziello, Di Dio; Salvemini, La Monica. A disp.: Viscovo, Siamatas, Oyewale, Biasol, Mesisca, De Francesco, Ceparano, Ciuferri, De Lucia, Gomez, Ghisolfi, Rizzo, Felici. All.: Di Napoli.
Taranto (3-5-2): Vannucchi; Evangelisti, Antonini, Formiconi; Mastromonaco, Romano, Labriola, Provenzano, Ferrara; Bifulco, Tommasini. A disp.: Loliva, Manetta, Sciacca, Canalicchio, Boccadamo, Diaby, Fontana, Citarella, Finocchi, Rossetti, Nocciolini, Semprini. All.: Capuano.
Arbitro: Caldera di Como.

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