Il Lecce a La Spezia (ore 15.00) per allungare la serie sì

Il Lecce a La Spezia (ore 15.00) per allungare la serie sì
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Domenica 8 Gennaio 2023, 05:00

Ci vorrà un’altra grande prestazione al “Picco” di La Spezia per allungare la serie positiva e tenere a debita distanza le squadre che, al momento, occupano le ultime tre posizioni della classifica di serie A. Il momento magico del Lecce è cominciato il 5 novembre scorso, allo stadio Friuli di Udine, quando Hjulmand e compagni sfiorarono l’impresa riuscendo comunque a tornare nel Salento con un meritato pareggio. Quindi, il successo – il primo della stagione – ottenuto nel turno successivo, davanti al pubblico del Via del Mare, contro la corazzata dell’Atalanta e, subito dopo, la chiusura dell’anno con la vittoria conquistata a Marassi contro la Sampdoria. Alla ripresa del campionato. Dopo la sosta per i mondiali in Qatar i ragazzi di Marco Baroni hanno lanciato un altro chiaro messaggio alle rivali battendo in un Via del Mare sold out un’altra big della serie A, la Lazio di Maurizio Sarri. Un successo, ottenuto peraltro in rimonta, che ha galvanizzato tutto l’ambiente che ruota attorno alla squadra giallorossa e che - tra le altre cose - ha certificato il grande ritorno alla ribalta del calcio internazionale di Samuel Umtiti, il migliore in campo. Proprio il campione del mondo del 2018 oggi sarà chiamato agli straordinari per tenere a bada una vecchia conoscenza del calcio pugliese, M’bala Nzola, angolano con passaporto francese, scovato dall’attuale diesse leccese Trinchera e poi esploso nella Virtus Francavilla prima di approdare in serie A. Nzola è sicuramente una delle bocche di fuoco più temibili dello Spezia ma non è il solo, considerato che il tecnico Gotti può contare anche su altri elementi di valore, come lo stesso Gyasi o il figlio d’arte Maldini.

È altrettanto vero però che anche i liguri dovranno guardarsi bene da quella che, in questo momento, è una mina vagante per tutte le squadre, grandi e piccole. Il Lecce, dopo qualche periodo di assestamento, ora è una macchina che viaggia con una certa regolarità sull’impronta di un 4-3-3 che Baroni, spesso, è abile a correggere con lo spostamento sul rettangolo verde di una o più pedine. In questo senso, un elemento-chiave è senza dubbio lo spagnolo Gonzalez al quale il tecnico chiede spesso di avanzare la propria posizione di una decina di metri per dare supporto centralmente a Colombo. Proprio in mezzo al campo oggi il Lecce dovrà rinunciare ad uno dei suoi uomini migliori, vale a dire capitan Hjulmand, fermato per una giornata dal giudice sportivo (in diffida ci sono ancora Umtiti, Di Francesco e lo stesso Gonzalez). E allora quale migliore occasione per lanciare nella mischia il primo acquisto del mercato di gennaio, l’ex viola Youssef Maleh. Al “Picco” il trio di centrocampo del Lecce dovrebbe essere composto da Blin nella versione play e, con ogni probabilità, con la fascia da capitano al braccio, con Gonzalez sul centrodestra e Maleh sul centrosinistra. In attacco invece quasi certamente Federico Di Francesco, tra gli artefici della rimonta di mercoledì scorso contro la Lazio, sarà preferito allo zambiano Banda. Per il resto, soltanto conferme. Nello Spezia infine qualche problema di formazione che però il tecnico Gotti potrà sciogliere soltanto in prossimità del fischio d’inizio, dopo aver verificato le condizioni dei suoi ragazzi. Ancora una volta, ma non è più una novità, al seguito del Lecce ci saranno circa duemila tifosi, gran parte dei quali residenti nelle regioni del nord per motivi di studio e di lavoro. Fischio d’inizio alle ore 15.

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