Si ricomincia. Il Casarano calcio riparte da dove era rimasto con ancora più determinazione e vigore del passato con il primo tassello importante: il nuovo direttore sportivo Francesco Montervino. Ieri mattina nella sala convegni del Grand Hotel Costa Brada di Gallipoli, sono state gettate le basi per la prossima stagione agonistica. Accanto al presidente Giampiero Maci c’erano Montervino, Antonio Filograna Sergio, presidente di Leo Shoes, main sponsor del sodalizio, e il fratello Luca Sergio. E dopo giorni di attesa e timori, si è respirata finalmente aria di emozioni smarrite e adrenalina pura per quello che potrà essere. Per il nuovo tecnico è solo questione di dettagli ma l’annuncio arriverà nei prossimi giorni.
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«Eravamo rimasti - ha esordito Maci - alla conferenza stampa di fine anno in cui si era manifestata la volontà di riflettere, di fermarsi, di lasciare ad altri il compito di costruire il futuro. Dopo circa un mese abbiamo parlato con chi è al mio fianco e si è giunti alla conclusione che per realizzare ciò che si immagina di fare è necessario non mollare mai, lasciarsi scivolare tutto e ripartire. Ripartire con maggiore slancio di prima. Ringrazio il sindaco Ottavio de Nuzzo che si è interessato per la convenzione dello stadio, sono insieme a due fuoriclasse dell’imprenditoria che hanno una passione smisurata per i colori rossazzurri e a un fuoriclasse del calcio che conosco da oltre 15 anni».
Il patron Antonio Filograna Sergio ammette: «L’anno scorso decisi di lasciar perdere per tante ragioni. Ho vissuto un anno lontano, particolarmente tribolato. Nella mia vita le cose a metà preferisco non farle. Amo la mia città e la mia casa sarà sempre Casarano, anche se il mio lavoro mi porterà fuori. Questo mi ha portato a riflettere e analizzare, ho ricevuto tante manifestazioni di stima. Il cuore deve sempre battere. Abbiamo parlato ore e ho visto nei suoi occhi il mio stesso amore verso questi colori e verso la gente che vive con passione il calcio. Non potevo dire grazie e arrivederci, non potevo deludere le aspettative. Oggi ricominciamo, lo faccio con amore. La prima cosa che ho chiesto è stata una riorganizzazione societaria e cercare di ricompattare tutti gli ambiti sportivi. Ho chiesto una riappacificazione tra i tifosi e la società. Non è il caso di parlare del passato, chiudiamo una porta per aprirne una nuova».
Infine, il nuovo ds Montervino: «L’amicizia e la stima con il presidente Maci sono una base solida per questa avventura. Quest’anno mi ha cercato ed eccomi qui. Arrivo in una famiglia. Non devo fare altro che trasformare la passione che ho trovato in risultati positivi. Anche se partiamo in ritardo ho accettato l’incarico con la consapevolezza di poter fare cose importanti. C’è voglia di lavorare, con umiltà. Il nuovo tecnico sarà giovane, frizzante e senza paura, insieme a lui vedremo chi prendere. Per me è come comporre un mosaico e tutto deve andare ad incastro. Chiedo di starci vicino».
