Calciomercato Bari, la rivoluzione in attacco: c'è Nasti, via Antenucci. E Cheddira può partire. La strategia

Calciomercato Bari, la rivoluzione in attacco: c'è Nasti, via Antenucci. E Cheddira può partire. La strategia
di Flavio INSALATA
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Giovedì 13 Luglio 2023, 07:57

Un attacco quasi completamente da rifondare che ha in Marco Nasti il suo primo volto nuovo. Il Bari lavora sul fronte offensivo, consapevole che la riuscita della prossima stagione dipenderà proprio da lì. Non ci sarà più Mirco Antenucci, 9 reti in regular season e una importantissima nei playoff. Michael Folorunsho difficilmente si rivedrà al San Nicola e il Bari dovrà fare a meno dei suoi 8 gol segnati lo scorso anno, così come potrebbe rischiare di perdere Walid Cheddira, che di centri ne ha messi a segno 17. 35 gol in tre, che aumentano se si pensa ai 4 messi a segno da Sebastiano Esposito, ai 3 più uno nei playoff di Leonardo Benedetti e ai 2 di Ruben Botta e di Eddie Salcedo. Alla squadra praticamente, potrebbero mancare 47 gol sui 60 messi a segno tra regular season e playoff. Polito non è uno sprovveduto e lo sa benissimo. Arriverà Marco Nasti, ma non solo. Gli occhi del direttore andranno ora su un attaccante da doppia cifra e su un trequartista capace di garantire un numero importante di reti, così come su una mezzala brava in fase di inserimento e che potrebbe fare di più in termini realizzativi rispetto a Maita. Ma non solo: il Bari, con un Gregorio Morachioli in fase crescente, potrebbe anche decidere di passare al 4-3-3 e da qui la volontà di prendere un calciatore che possa fare anche il terzo alto a destra in un'eventuale nuova disposizione.

Nasti, buone prospettive

Partiamo da Nasti: il giocatore, nonostante i suoi 20 anni, non è del tutto una scommessa per il campionato di Serie B.

Lo ha fatto lo scorso anno, con la maglia del Cosenza, mettendo a segno 4 gol nella stagione regolare e uno nei playoff. Ha cominciato tra panchina e tribuna con mister Davide Dionigi, poi ha vissuto la svolta con mister Viali in panchina. L'esordio dal primo minuto il 30 settembre, con Dionigi in panchina, dopo sei gare passate tra panchina e tribuna. Poi una gara da titolare e tre spezzoni nelle successive nove gare, prima dell'inizio della vera stagione di Nasti. Il 26 dicembre contro il Cagliari. L'attaccante di proprietà del Milan cambia marcia e scende in campo 15 volte da titolare nelle successive 19 partite. Tre i gol messi a segno nel girone di ritorno, due dei quali nel sentitissimo derby contro la Reggina, ribaltato in tre minuti proprio dal nuovo attaccante del Bari, con una bellissima girata al volo che ha fissato il successo con una bellissima girata al volo. Poi la deviazione di testa decisiva che ha regalato al Cosenza l'1-0 contro il Brescia, decisivo per la salvezza e il ritorno al Milan. Il Bari ha vinto la concorrenza di Parma, Sampdoria e Venezia e lo ha portato alla corte di Mignani, dove avrà il compito di migliorare il bottino di reti della scorsa stagione. Le sue caratteristiche principali sono la forza fisica e la qualità e chi lo conosce bene dice che potrebbe ancora migliorare tantissimo se aiutato da un altro attaccante. Caratteristiche diverse rispetto a quelle di Cheddira, con l'indicazione di un Bari che nella prossima stagione cercherà di meno la profondità a vantaggio dei palloni in area di rigore. Velocità che potrebbe arrivare da Davide Diaw, attaccante che ha detto di ispirarsi a due "corridori" come Eto'o e Cissè. Polito continua a trattare con il Monza per averlo a disposizione nella prossima stagione e regalare a Mignani un attacco variegato. Sembra con i lombardi si tratta per Mattia Valoti, che ha ancora due anni di contratto. Capitolo portiere: Caprile probabilmente andrà al Napoli che poi deciderà del suo futuro, per la sua sostituzione la scelta potrebbe ricadere su un portiere esperto

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