Musica, teatro e mercatini dell'antiquariato: ecco qualche idea su cosa fare stasera in Puglia

Domenica 21 Gennaio 2024, 08:05 - Ultimo aggiornamento: 22 Gennaio, 15:26 | 4 Minuti di Lettura

Lecce e provincia

“La bella addormentata” andrà in scena oggi alle 18 al Politeama Greco di Lecce per la Stagione Teatrale 2023-24 con la direzione artistica di Sonia Greco. Protagonista il Russian Classical Ballet, tra le migliori realtà della danza internazionale. La compagnia, diretta da Evgeniya Bespalova, si pone come un baluardo della secolare tradizione della “danza d’ecole”, libera, però, dai ridondanti ed obsoleti formalismi e rinnovata ed adatta al pubblico dei nostri tempi, proponendo sin dalla sua fondazione (nel 2005 a Mosca), di conservare integralmente la tradizione del balletto classico russo. Corpo di ballo e solisti, provenienti dalle principali compagnie russe, danno corpo a questo ensemble, nel quale preparazione accademica ed esperienze internazionali si sposano con l’irriverenza di talenti emergenti nel panorama della danza classica moscovita.

Oltre trecento partecipanti, tra cui quasi 120 bambini, per il “Cross dei Vigneti Terzo trofeo Carlo Magno” che si terrà questa mattina a Gallipoli presso la tenuta Patitari di Cantina Coppola. La gara di corsa campestre è organizzata dall’associazione Asd Atletica Gallipoli, con l’autorizzazione della Federazione di atletica leggera Fidal provinciale e il patrocinio dell’amministrazione comunale, e rappresenta una delle tappe del campionato.
Il percorso, differente per le diverse categorie in gara, si snoda, appunto tra i filari dei vigneti dell’azienda ospitante: una giornata di sport, agonismo e soprattutto festa. Gli atleti iscritti, provenienti da tutta la provincia di Lecce e da diverse associazioni sportive provinciali, si misureranno su circuito di 2 chilometri allestito sullo sterrato intorno alle vigne ma su una lunghezza totale differente in funzione delle fasce d’età e del livello dei partecipanti. In gara gli adulti nelle categorie assolute maschili e femminili, mentre le giovanili comprendono allievi, allieve, juniores, cadetti e cadette, ragazzi e ragazze ed esordienti, suddivisi in tre batterie: tutti si sfideranno nel segno del fair play e dello spirito sportivo, dagli agonisti che correranno per 6 chilometri, ai più piccoli che si contenderanno il podio su un rettilineo di 400metri. La corsa, per volere di Claudio Polo, presidente dell’associazione, e dei titolari della Cantina Coppola, è stata intitolata al podista gallipolino, Carlo Magno, scomparso qualche anno fa.

Undici anni fa se ne andava Enzo Jannacci, straordinaria figura di voce indipendente del cantautorato e con molteplici esperienze non solo artistiche: è stato infatti anche cabarettista, pianista jazz, rocker nei “Due Corsari” con Giorgio Gaber, attore, sceneggiatore e persino medico, puntando l’indice contro le disuguaglianze della società con un fiuto per il dissacratorio che troverà pochi eguali all’interno del panorama della musica italiana. Jannacci è anche l’artista che meglio di chiunque altro ha saputo raccontare la Milano delle periferie degli anni ‘60 e ‘70, trasfigurandola in una sorta di teatro dell’assurdo realissimo e toccante, dove agiscono miriadi di personaggi picareschi e borderline, ai confini del surreale, suscitando peraltro l’ammirazione del semiologo Umberto Eco, anch’egli più o meno agli esordi. “Roba minima”, diceva il grande Enzo: barboni, tossici, prostitute coi “calzett de seda”, ma anche cani coi capelli o telegrafisti dal cuore urgente.
Un Buster Keaton della canzone, nato dalle parti di Lambrate, che da qualche anno viene rivisitato, reinterpretato e “ricantato” magistralmente da Elio, che pur provenendo da un mondo artistico differente è accomunato dalla stessa capacità di narrare eccentricamente il surreale. “Ci vuole orecchio. Elio canta e recita Jannacci” è il titolo dello spettacolo che oggi alle 21 andrà in scena al Teatro Apollo di Lecce con l’organizzazione di Ar Live. Sul palco, nella coloratissima scenografia disegnata da Giorgio Gallione, assieme a Elio si saranno cinque musicisti suoi stravaganti compagni di viaggio che formeranno un’insolita e bizzarra carovana sonora arricchita da scritti e pensieri di compagni di strada, reali o ideali, di “schizzo” Jannacci. Da Beppe Viola a Cesare Zavattini, da Franco Loi a Michele Serra, da Umberto Eco a Fo o a Gadda.

TerramMare Teatro, insieme al Comune di Nardò e al Teatro Pubblico Pugliese, presenta il terzo appuntamento della rassegna per famiglie “Piccoli Sguardi”, in programma per oggi al Teatro comunale di corso Vittorio Emanuele II. Si tratta di Tutta Testa, lavoro di Fontemaggiore Centro di Produzione Teatrale, scritto e diretto da Davide Calvaresi, con Davide Calvaresi. Lo spettacolo è consigliato per bambini a partire dai sei anni.
Puntuale, con la rassegna domenicale per famiglie, c’è anche l’appuntamento con la “merenda in teatro” alle 16.30. Lo spettacolo, invece, è in programma alle ore 17,30. Il costo del biglietto è di 5 euro (dai tre anni). Info ai numeri 320.8949518 e 389.7983629.

Con l’abbraccio tra note e parole, comincia l’inverno di incontri, presentazioni dei libri e canti nella sede di Music Together (Lecce, viale Giovanni Paolo II, 18). La rassegna “di margini poetici: incontri tra musica e poesia” apre i battenti oggi alle 19 con la presentazione di “Lingua volgare” (Musicaos Editore, 182 pagine), di Paola Maritati.
Con l’intento di portare la poesia nella periferia di Lecce, la rassegna proverà a riscaldare cuori e menti, lontano dai templi della cultura cittadina. E tenterà di convincere chi vorrà farsi coinvolgere in questo viaggio a spostare il proprio centro, per ritrovare un nuovo assetto.
La rassegna è organizzata da Music Togheter, progetto realizzato con Musicaos Editore.

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