L'evento
Nel palco reale ci sono alcuni parenti di personalità che hanno avuto un ruolo nella Resistenza e nel Congresso, fra i quali quelli di Tommaso Fiore. Il presidente della Repubblica ha visitato la sala di rappresentanza del foyer del Piccinni intitolata al giornalista Oronzo Valentini, già direttore de La Gazzetta del Mezzogiorno e redattore degli atti del Congresso, alla presenza dei figli Giovanni e Antonello.
Nell'occasione al capo dello Stato è stata donata una copia originale de La Gazzetta del Mezzogiorno risalente alle giornate del Congresso. Subito dopo Mattarella è entrato in platea e si è seduto in prima fila. Alle 10 la giornalista Annamaria Minunno ha letto alcuni passaggi delle cronache del Congresso del 1944 di Alba De Céspedes, scrittrice e partigiana. Subito dopo, la volta dei saluti istituzionali e, a seguire, la lectio magistralis del professor Luciano Canfora dal titolo 'Dall’armistizio al Congresso di Bari'. Alle 10.50, infine, presentato a Mattarella il progetto visivo del maestro Giuseppe Caccavale, 'La libertà italiana nella libertà del mondo', nell'androne di ingresso della sede del Comune di Bari.