I piani per il territorio: cosa sappiamo
Per il resto, nessun riferimento agli investimenti sul territorio. Che, tuttavia, in linea di massima sono ben noti e riguardano principalmente quattro direttrici: logistica, produzione di energia da fonti rinnovabili, idrogeno ed investimenti da parte di aziende terze. Tra i progetti previsti, infatti, ci sono innanzitutto due campi fotovoltaici da 51 megawatt in tutto. Il primo da 6,2 megawatt ed il secondo da 44,5 megawatt, affiancato da un sistema di accumulo “Bess” (Battery energy storage system) integrato da 40 megawatt. A questi si affianca il progetto, in fase di autorizzazione, per un parco eolico da 100 megawatt. Dopo di che c’è il progetto “Nuova torre dei venti” dell’architetto Marina Gousia, vincitore del concorso bandito da Enel “I nuovi spazi dell’energia”, che prevede la realizzazione di un polo di ricerca, dello sviluppo sostenibile, del tempo libero in grado di integrarsi con l’ambiente circostante. Le facciate della centrale si trasformeranno in opere d’arte capaci di produrre energia rinnovabile dal sole e dal vento grazie ad una pellicola fotovoltaica organica, ad una turbina eolica ed a 85 generatori eolici ad asse verticale.