Tronchi sui binari: il regionale costretto a fermarsi. La lunga odissea dei passeggeri del Bari-Lecce

Tronchi sui binari: il regionale costretto a fermarsi. La lunga odissea dei passeggeri del Bari-Lecce
di Francesca SOZZO
1 Minuto di Lettura
Giovedì 27 Agosto 2020, 19:37 - Ultimo aggiornamento: 20:16
Odissea infinita per i passeggeri del treno regionale Bari-Lecce delle 16.40. Fermi per ore a Torre a Mare sotto il solleone agostano. 
Il convoglio, partito da Bari alle 16.40, sarebbe dovuto arrivare a Lecce alle 18,34, ma ha dovuto interrompere la sua corsa all'altezza di Torre a Mare a pochi chilometri dalla stazione di partenza. In un primo momento ai passeggeri è stato detto che si trattava di un guasto al convoglio. Trenitalia ha immediatamente provveduto a far arrivare sul posto dei bus sostitutivi «in maniera del tutto precauzionale, perché - fanno sapere da Trenitalia - se non fosse stata ripristinata la situazione in poco tempo» il viaggio sarebbe proseguito su gomma. 

Il treno invece ha dovuto interrompere la corsa - e alle 18.40 era ancora fermo - a causa di alcuni tronchi che erano stati evidentemente lanciati sui binari e che non consentivano al convoglio di procedere in sicurezza. Sul posto sono arrivati i tecnici per rimuovere i tronchi dai binari, mentre i passeggeri sono stati fatti scendere dal treno per proseguire il viaggio in bus. Ma durante le operazioni di trasferimento degli utenti sui bus, la situazione è stata ripristinata e gli utenti sono stati fatti risalire nuovamente sul treno. 
Un'odissea resa ancora più pesante dal caldo torrido registrato durante la giornata. Il viaggio è stato interrotto per un paio d'ore, poi la circolazione ferroviaria è stata ripristinata e alle 19 sulla linea non risultava alcun convoglio fermo.
 
© RIPRODUZIONE RISERVATA