Ecomafie, 3.042 reati contro l'ambiente in Puglia. Allarme cemento e smaltimento illecito di rifiuti

La regione è terza in Italia secondo la classifica di Legamebiente

Ecomafie, 3.042 reati contro l'ambiente in Puglia. Allarme cemento e smaltimento illecito di rifiuti
di Daniela UVA
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Venerdì 10 Marzo 2023, 19:46 - Ultimo aggiornamento: 11 Marzo, 12:30

La Puglia è al terzo posto, in Italia, per i reati contro l'ambiente. L'allarme riguarda in particolare l'illegalità del ciclo del cemento, lo smaltimento illecito dei rifiuti, gli incendi negli impianti di trattamento, smaltimento e recupero dei rifiuti, i reati contro la fauna e il racket degli animali. Nel 2022 in tutta la Regione sono stati accertati 3.042 illeciti, il 9,9% sul totale nazionale. Sono stati 984 i sequestri effettuati, 2.714 le persone denunciate e 62 quelle arrestate. I dati sono contenuti nel rapporto di Legambiente Ecomafia 2022”.

I dati

Dallo studio emerge che Bari e Foggia sono rispettivamente al sesto e nono posto, in Italia, con 789 e 651 reati accertati. Seguono Lecce (13esimo posto), Taranto (18esimo posto), Barletta, Andria e Trani e infine Brindisi. Fra il 2017 e il 2021 in Puglia sono stati commessi complessivamente 16.347 reati ambientali, sono state 15.219 le persone denunciate, 157 le ordinanze di custodia cautelare e 5.161 i sequestri eseguiti dalle forze dell'ordine e dalle capitanerie di porto.

Il ciclo del cemento

Nella classifica relativa all'illegalità del ciclo del cemento, la Puglia si conferma al terzo posto nazionale con 1.033 reati (il 10,9% del totale), 1.070 persone denunciate, nessun arresto e 320 sequestri effettuati.

Foggia, Lecce, Bari e Taranto sono rispettivamente al nono, decimo, 13esimo e 19esimo posto in Italia con 175, 167, 144 e 92 infrazioni accertate.

I rifiuti

Quando al ciclo illegale dei rifiuti, la Regione è scesa al quarto posto (nel precedente dossier era terza), con 755 infrazioni accertate (l'8,9% del totale), 901 persone denunciate, 61 arrestate e 362 sequestri effettuati. In questa classifica, a livello nazionale Bari, Foggia, Lecce e Taranto sono rispettivamente al terzo, sesto, 18esimo e 19esimo posto con 251, 182, 99 e 94 infrazioni accertate.

Gli incendi

Passando agli incendi negli impianti di trattamento, smaltimento e recupero dei rifiuti la Puglia è settima con 95 roghi negli impianti (il 6,8% del totale). Gli arresti per contrastare la filiera illegale dei rifiuti, fra il 2017 e il 2021, sono stati 120, con Foggia prima provincia.

Racket degli animali e fauna

Quanto infine ai reati contro la fauna e il racket degli animali, la Puglia si conferma al secondo posto in Italia con 588 infrazioni accertate (il 9,5% del totale), 525 persone denunciate, nessun arresto e 255 sequestri effettuati. «Stiamo facendo passi avanti perché negli ultimi due anni abbiamo portato a compimento il piano dei rifiuti e questo dà la direzione di dove dobbiamo andare – commenta l'assessore regionale all'Ambiente, Anna Grazia Maraschio -. Adesso occorre attuare l'economia circolare e avviare in tutta la Puglia la raccolta differenziata».

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