Magistrati, Sisto: «Porteremo a termine la separazione delle carriere»

Magistrati, Sisto: «Porteremo a termine la separazione delle carriere»
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Lunedì 13 Novembre 2023, 18:42

«Nella Costituzione c'è scritto chiaramente che il giudice è terzo e imparziale, tutti gli altri magistrati sono autonomi e indipendenti ma solo il giudice è terzo e imparziale. La separazione delle carriere è già nella Carta costituzionale e noi abbiamo l'obbligo di portarla a termine, abbiamo assunto un impegno specifico con gli elettori. Ci vorrà tempo, è una riforma complessa e articolata ma siamo determinati». Lo ha detto il viceministro alla Giustizia Francesco Paolo Sisto, a Bari per il convegno Riforma della Giustizia: la separazione delle carriere e l'imparzialità del giudice, organizzato nella facoltà di Giurisprudenza dall'associazione studentesca 'Studenti Per'. «La separazione delle carriere - ha aggiunto - è il presupposto per permettere al cittadino di percepire una giustizia in cui il giudice, terzo imparziale, sia equidistante tanto dal pubblico ministero quanto dall'avvocato. Oggi si entra nelle aule con diffidenza - ha concluso - uno dei nostri compiti è ridare al cittadino la fiducia nella giustizia».

Il referendum

«La riforma sul premierato va di pari passo con la separazione delle carriere.

Ai cittadini andranno proposti due referendum separati e in momenti diversi, ma ciò non significa che la riforma sulla separazione delle carriere non si farà». ha spiegato Sisto. «Si farà quasi contestualmente a quella sul premierato - ha aggiunto - ma sarà un referendum diverso. Non si può correre il rischio di accumulare i quesiti e di confondere l'elettore, che dovrà decidere responsabilmente sul futuro della nostra costituzione e della nostra democrazia».

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