Alle 21 il silenzio è calato sul cuore barocco di Nardò. A quell’ora in piazza Salandra tanti, tantissimi cittadini si sono ritrovati per ricordare la piccola Viola, la bambina di poco più di 3 anni, che ha perso la vita insieme ai nonni materni e ad una prozia, nell'incidente stradale di sabato pomeriggio, sulla statale 379 Bari-Brindisi. La città così si è stretta idealmente attorno ai genitori della piccola Viola, il consigliere regionale Cristian Casili e la sua compagna Marta, sopravvissuta all’incidente e ricoverata presso l’ospedale “Perrino” di Brindisi per le gravi fratture riportate.
Nella prima giornata di lutto cittadino, proclamato dal sindaco Marcello Risi, i neritini hanno voluto far sentire così la loro solidarietà, partecipando spontaneamente e numerosissimi (circa 600 persone presenti, nonostante il clima rigido) alla veglia in piazza Salandra. Era stato il blogger Roberto De Pace, curatore del sito Agorà Notizia, sabato, a lanciare la proposta, dopo che la Notte Bianca, che avrebbe dovuto animare il centro storico, era stata annullata in segno di rispetto per la famiglia.
G.Tar.
Veglia per la piccola Viola nel centro di Nardò
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Lunedì 14 Dicembre 2015, 00:00 - Ultimo aggiornamento: 09:17
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