Ristoranti, pub e attività commercialia: prorogate le agevolazioni. Niente Tosap e più spazio fuori

Ristoranti, pub e attività commercialia: prorogate le agevolazioni. Niente Tosap e più spazio fuori
di Paolo CONTE
3 Minuti di Lettura
Lunedì 10 Gennaio 2022, 11:09

Attività commerciali, prorogate dal Comune le agevolazioni fino al 31 marzo: niente Tosap (come disposto dal Governo in Finanziaria), ma anche allargamento dei tavolini all'aperto e procedure amministrative semplificate. Non solo: per la quarta volta l'amministrazione comunale di Lecce ha deciso di far slittare al primo aprile 2022 l'entrata in vigore del Regolamento comunale per l'arredo urbano e dehors.

Niente Tosap causa emergenza 


Ristoranti, pub, bar, attività artigianali ed esercizi di vicinato tirano un sospiro di sollievo: potranno ancora usufruire delle agevolazioni fino allo sbocciare della primavera. Nella fattispecie, la misura a sostegno della ripresa economica riguarda la riduzione della documentazione da presentare e le indicazioni da riportare nella planimetria per gli esercizi che ampliano la superficie di somministrazione all'esterno. A questa agevolazione si aggiunge la semplificazione dell'iter per il rilascio delle autorizzazioni e l'incremento delle superfici massime di occupazione di suolo pubblico per l'allestimento di tavolini e sedie. Una misura di supporto che consentirà agli operatori di continuare a beneficiare degli spazi pubblici disponibili, compresi i parcheggi sia gratuiti che a pagamento.

L'amministrazione comunale: Politiche urbanistiche 


«Si tratta di un nuovo provvedimento di sostegno alle categorie tra le più colpite dalle conseguenze economico-sociali della pandemia, per agevolarne la tenuta e la ripresa in un periodo che si preannuncia ancora complicato - dichiara l'assessore alle Politiche urbanistiche Rita Miglietta . Queste misure non devono in ogni caso portarci a distrarci o rinunciare al decoro dello spazio pubblico, al rispetto delle procedure e delle superfici assegnate, che restano una garanzia per tutti.

Lo svolgimento delle attività economiche deve infatti sempre salvaguardare la vivibilità della città e compito dell'amministrazione sarà, accanto al sostegno, garantire gli opportuni controlli perché non si verifichino abusi, arredi e modalità di allestimento improprie, sia per una corretta fruizione dello spazio pubblico da parte di tutti, residenti e turisti e non solo per i clienti delle attività economiche, sia per la salvaguardia del decoro dello spazio pubblico».


Non ci sarà bisogno di presentare un'ulteriore istanza per coloro che hanno già ottenuto il permesso per l'occupazione di suolo pubblico in deroga alle previsioni del regolamento. Di conseguenza, i permessi sono prorogati automaticamente al 31 marzo. E anche le nuove attività commerciali avranno l'opportunità di fare domanda per l'occupazione di suolo pubblico. Dall'ottobre 2020 sono 477 i permessi rilasciati in deroga dal Comune, al netto di 380 per pubblici esercizi e 97 per attività artigianali o esercizi di vicinato.

L'assessore alle Attività Produttive


«Come Associazione nazionale dei Comuni si è lavorato col governo per prolungare l'esonero del pagamento dell'occupazione del suolo pubblico di pari passo al persistere dell'emergenza pandemica - afferma l'assessore allo Sviluppo economico e alle Attività produttive e artigianali, Paolo Foresio -. È un segnale che arriva da parte dell'amministrazione nei confronti di determinate categorie in un periodo molto difficile. Abbiamo consentito alle attività di beneficiare ancora una volta di queste agevolazioni per sostenere lo svolgimento del loro lavoro. Fatta eccezione per l'esonero del canone della Tosap, il Comune avrebbe anche potuto mettere in vigore il regolamento, ma vogliamo sostenere le attività compatibilmente con gli strumenti e i mezzi di cui l'amministrazione comunale dispone».
© RIPRODUZIONE RISERVATA

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