Rissa al festival: accoltellato il buttafuori

Un bodyguard accoltellato all'addome da un 24enne che era stato allontanato da un locale e una rissa tra due gruppi di giovani per alcuni apprezzamenti ad una ragazza nel privè della discoteca Gallipoli Resort, dove era in corso "Il grido" festival: sono questi i due episodi di violenza avvenuti la scorsa notte a Gallipoli e che hanno fatto tornare di attualità, come ogni estate, il problema legato alla sicurezza nella Città Bella dove negli ultimi giorni sono arrivati molti giovani vacanzieri. L'addetto alla sicurezza del locale, un 43enne originario di Maruggio, è stato accoltellato durante un diverbio da un 24enne gallipolino, L.A., che per motivi di sicurezza era stato invitato ad uscire dal locale. Anche il giovane aggressore, che è stato denunciato, è stato ferito da un colpo inferto alla nuca. Entrambi sono stati portati in ospedale per essere medicati. La rissa, invece, ha riguardato due giovani turisti siciliani, residenti ad Agrigento, e altri ragazzi a causa di apprezzamenti fatti da uno dei due siciliani ad una ragazza che si trovava nel privè di una discoteca di Baia Verde. Una volta espulsi dal locale dalla sicurezza, i due gruppi hanno cominciato ad azzuffarsi con calci, pugni e bottiglie di vetro. Ad avere la peggio un ragazzo di 30 anni e uno di 20, entrambi di Agrigento, che hanno dovuto fare ricorso alle cure dei sanitari del Pronto soccorso. Guariranno rispettivamente di 15 e 5 giorni.

I medici del 118, accorsi sul posto, hanno trasportato il buttafuori nell'ospedale di Gallipoli e il presunto aggressore in quello di San Cesario ed hanno allertato i carabinieri della compagnia di Gallipoli, guidati dal capitano Francesco Battaglia. Indagini sono in corso per capire i motivi all'origine della rissa. Anche il presunto aggressore è finito in ospedale per un colpo alla nuca e ne avrà per venti giorni. Il buttafuori non è grave, se la caverà con dieci giorni di prognosi. Il coltello è stato ritrovato e sottoposto a sequestro.