Noemi, in Procura 58enne di Patù
«Minacciava di pubblicare suoi video»

LECCE - Nuovo sviluppo nell'omicidio di Noemi Durini, la sedicenne assassinata il 3 settembre nelle campagne di castrignano del Capo. Questa mattina in Procura F.L.,58 anni, di Patù. L'uomo è indagato dopo la lettera consegnata il 3 gennaio dall'ex fidanzato della ragazza, Lucio, accusato del suo omicidio.
Nella lettera, Lucio lo ha accusato di averla uccisa il 3 settembre nel bosco fra Leuca e Castrignano: a suo dire l'uomo la minacciava di pubblicare suoi video compromettenti. L'avvocato dell'uomo: «Ha risposto puntualmente ed in maniera assolutamente esaustiva ad ogni domanda postagli da ambedue i pm di indagine, presenti oggi all'interrogatorio, fornendo, così, ulteriori tasselli cognitivi per una più completa ricostruzione della vicenda. Più volte ed a gran voce, durante le quattro ore di ascolto, ha rivendicato, con ferma determinazione, la propria assoluta estraneità in ordine a tutti gli addebiti contestati, chiarendo in toto ruoli e condotte e  mostrandosi non poco amareggiato per le gravi accuse mossegli dal ragazzo e per l'assurda piega assunta da questa storia.