Lecce, più pass per i residenti del centro storico e permessi occasionali

La Ztl a Lecce
La Ztl a Lecce
di Stefania DE CESARE
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Giovedì 27 Ottobre 2022, 05:00

Più pass per i residenti del centro storico (anche a chi possiede garage e posti privati) e cinque accessi extra al mese per permessi occasionali. E poi via libera ai “cinquantini” e alle modifiche per gli orari di carico e scarico. Sono queste alcune delle integrazioni previste al Regolamento Ztl. A un anno e mezzo dall’entrata in vigore delle regole per l’accesso e la circolazione dei veicoli nelle zone a traffico limitato e nelle aree pedonali della città (maggio 2021) è tempo di bilanci per il Comune di Lecce, che già da qualche mese sta lavorando ad alcune modifiche al testo per venire incontro alle richieste dei residenti e di chi vive e frequenta ogni giorno l’area antica. 

Dopo un periodo di rodaggio

Così dopo un periodo di rodaggio, l’amministrazione prova a migliorare il regolamento: un lavoro corale che vede coinvolte le varie forze politiche di maggioranza. E il numero degli aventi diritto ai pass potrebbe aumentare. Tra le modifiche in cantiere ci sono quelle pensate per i “cinquantini”. Palazzo Carafa punta a consentire nelle Ztl la circolazione dei veicoli delle categorie L1 e L3 ovvero moto e scooter con cilindrata 50 e con velocità massima di 45 km/h.
Cambio in vista anche per le autorizzazioni tipo RES (residenti senza posto auto) che saranno rilasciabili a chi è sprovvisto, a qualsiasi titolo, di garage o posti per i veicoli per il ricovero di più di un veicolo.

Con la modifica, quindi, i residenti senza box auto potranno richiedere permessi per il parcheggio anche di più di una automobile. Inoltre il Comune sta pensando di concedere ai residenti la possibilità di richiedere l’attivazione di permessi occasionali legate a esigenze eccezionali e comunque in un numero massimo di 5 accessi mensili per nucleo familiare e unità immobiliare. 

Il transito nelle aree pedonali

Per quanto riguarda il transito nelle aree pedonali, l’amministrazione sta considerando di estendere a 20 minuti il limite di tempo concesso ai residenti per effettuare operazioni di carico e scarico in prossimità della propria residenza (oggi fissato a 15 minuti). Modifiche anche per i permessi Gar1 (Residenti con posto auto): il governo cittadino punta a cancellare il vincolo dei 200 metri di distanza del garage dalla residenza. E quindi, i proprietari e utilizzatori di qualsiasi box o posti auto ubicati all’interno della Ztl potranno richiedere il pass. Non solo. Le autorizzazioni saranno rilasciabili in numero pari al numero di posti auto disponibili, mentre sarà eliminata il passaggio che oggi fissa il limite del numero di veicoli per i quali viene richiesta autorizzazione che non deve superare “il numero di patentati nella famiglia”. 
Per quanto riguarda le categorie del carico e scarico, Palazzo Carafa ha intenzione di aggiungere nella lista anche i liberi professionisti con studi nel centro storico. Presto potrebbero cambiare anche gli orari di accesso per le operazioni di carico e scarico: nei giorni feriali dalle 6 (e non più alle 7) alle 11; mentre al pomeriggio si passa dalle 16 alle 18 (oggi dalle 15 alle 17); nei giorni festivi invece la fascia oraria sarà dalle 6 alle 11. Orari che verranno anche per le autorizzazioni Log (logistica), per i quali il governo cittadino sta prevedendo l’aggiunta di un secondo contrassegno da rilasciare per un secondo veicolo aziendale. 
Per quanto riguarda i pass per le istituzioni, il Comune potrà richiederlo per tutti i veicoli di servizio (a oggi il vincolo è di una auto per settore). Inoltre saranno concessi due pass per le autorità giudiziarie. Tra i veicoli esenti anche uno intestato alle emittenti.

Non si escludono modifiche

Queste le prime ipotesi anche se non sono escluse ulteriori modifiche che saranno poi discusse in commissione e portate prossimamente in Consiglio comunale. La modifica al Regolamento Ztl è un tassello che va ad aggiungersi al mosaico della viabilità. Il Comune è sempre intenzionato a tutelare l’area antica dalle vetture, un obiettivo che si raggiungerà anche con la chiusura di via XXV Luglio. La sensazione è che per vedere realizzata la pedonalizzazione del viale si dovrà aspettare l’arrivo dei basoli: il progetto è stato finanziato dal ministero a maggio del 2021 ma l’iter per l’avvio del cantiere non si è ancora concluso. Un destino, quello della chiusura di via XXV Luglio, che si intreccia con l’attuazione della Ztl h24. Palazzo Carafa è in attesa dell’ok dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti per l’attivazione di tutti i sistemi di controllo dei varchi (18 in totale). Un via libera che dovrebbe arrivare presto, e che permetterebbe a Palazzo Carafa di procedere con l’attivazione delle telecamere h24.

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