Da oggi dieci nuove telecamere per la Ztl: ecco dove sono

Centro storico, guerra alle auto senza permesso

Da oggi dieci nuove telecamere per la Ztl: ecco dove sono
di Stefania DE CESARE
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Lunedì 19 Giugno 2023, 05:00 - Ultimo aggiornamento: 06:42

È il giorno delle nuove telecamere Ztl  a Lecce. Da oggi si accendono i 10 sistemi di videosorveglianza installati dall’amministrazione per difendere il centro storico  e limitare il via vai di vetture. E quindi stop a scorciatoie tra le strade del barocco e occhio alle multe (anche doppia). Da via Trinchese a Porta San Biagio, da via Mocenigo a Porta Napoli. Dieci nuovi accessi monitorati h18 e accessibili a tutte le ore del giorno solo per i cittadini autorizzati. Multe in agguato per i trasgressori.
I nuovi sistemi – già in funzione in questi ultimi tre mesi – entrano quindi in modalità sanzionatoria per garantire un maggiore controllo dell’area antica. Da oggi non ci saranno più scuse per gli automobilisti che, sprovvisti di permessi, attraverseranno il cuore della città durante gli orari non consentiti. L’amministrazione è determinata a mettere la parola fine alla cattiva abitudine di chi, negli anni, ha approfittato degli accessi non sorvegliati per transitare nel centro storico a tutte le ore giorno senza il pericolo dei verbali.

Ecco dove sono le nuove telecamere

I varchi sui quali è attiva la videosorveglianza sono: vico Mondo Nuovo; vico dei Fieschi; via Salvatore Trinchese (intersezione con via XXV Luglio); via dei Mocenigo (intersezione via XXV Luglio); via Roberto Di Biccari; via Ludovico Maremonti (intersezione viale Marconi); via Mario Bernardini (intersezione con via Duca degli Abruzzi); via De Argenteris (intersezione via Duca degli Abruzzi); Porta Rudiae (intersezione via Adu), Piazza Arco di Trionfo Porta Napoli (in uscita). Esclusivamente sul varco di via Roberto di Biccari l’attivazione delle telecamere in modalità sanzionatoria ritarderà di qualche giorno a causa della necessità di un nuovo intervento Enel per il quale è in via di rilascio l’autorizzazione da parte della Soprintendenza. Questi dispositivi andranno ad aggiungersi a quelli esistenti: via Casale Fornello, via Marco Aurelio, via Fazzi, vico dei Verardi, via Cairoli, via Piero Palumbo, via Cino e piazzetta Arco di Trionfo (in entrata da Porta Napoli). Per un totale di 17 occhi elettronici.
Al momento non sono previste modifiche agli orari di accesso.

La Ztl in vigore è quella h18: l’accesso libero da tutti i varchi è consentito solo dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 19 (ciclomotori e motocicli possono transitare a tutte le ore del giorno senza il pass).

Multe da 83 euro per i trasgressori

Chi è sprovvisto di contrassegno dovrà stare attento alle sanzioni. Il Codice della strada prevede un verbale di 83 euro per transiti non autorizzati all’interno delle zone a traffico limitato. A questi si aggiungono le spese di notifica che variano da 5 euro (a mezzo pec) a circa 13 euro con notifica ordinaria. Tutte le telecamere monitoreranno l’accesso sia in entrata che in uscita. Un aggiornamento necessario per pizzicare chi, così come accadeva in passato, si muoveva contromano o chi aveva la cattiva abitudine di accedere nell’area antica prima che scattasse la Ztl, lasciando l’auto in sosta oltre gli orari consentiti. 
I sistemi inoltre sono stati tarati anche per evitare il fenomeno della “doppia multa”. La legge, nel caso specifico degli accessi Ztl, prevede che le violazioni avvenute nello stesso giorno e sul medesimo percorso siano considerate come un’unica trasgressione, con la conseguente applicazione di una sola sanzione amministrativa. Oltre le 24 ore, però, scatta la doppia multa. E quindi chi, ad esempio, sprovvisto di pass entrerà nel centro storico dopo le 19, magari per andare a cena, e uscirà dopo la mezzanotte riceverà due verbali.

L'assessore: «Una Ztl meglio protetta»


Come spiegato dall’assessore alla Mobilità Marco De Matteis, «con la nuova videosorveglianza i varchi di accesso al centro storico, dunque al quartiere più antico e prezioso della città dal punto di vista architettonico, saranno sorvegliati sia in entrata che in uscita, anche per prevenire il fenomeno degli ingressi in controsenso che mette a rischio la sicurezza stradale. Una Ztl meglio protetta va soprattutto incontro alle esigenze dei residenti, i quali possono contare su un numero di posti auto su strada già esiguo rispetto alle loro esigenze e a quelle di chi lavora o possiede immobili o presta servizi di logistica o di cura nella città antica».

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