San Cataldo, 30 turisti bloccati in spiaggia e un'ambulanza tra le fiamme. Intossicati anche 3 soccorritori del 118

San Cataldo, 30 turisti bloccati in spiaggia e un'ambulanza tra le fiamme. Intossicati anche 3 soccorritori del 118
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Mercoledì 26 Luglio 2023, 09:22 - Ultimo aggiornamento: 09:32

Incendi a San Cataldo, il bilancio del 118 arriva a venti ore di distanza dall'inferno di fiamme e fumo che a partire dal primo pomeriggio di ieri ha tenuto in ostaggio la marina leccese. Vigili del fuoco e squadre Arif impegnate sul campo a domare i roghi ma anche forze dell'ordine e polizia locale a gestire le operazioni di evacuazione di centinaia di residenti e turisti. In campo naturalmente anche i soccorritori del 118 di Lecce guidati e coordinati dal dirigente medico, Maurizio Scardia.

Il bilancio degli interventi

In prima linea 6 ambulanze del 118 e un'automedica con a bordo lo stesso Scardia.

Ma anche un'idromoto che ha prestato soccorso via mare, data l'impossibilità di arrivare in spiaggia via terra. In tutto 30 i turisti rimasti bloccati sulla battigia per i quali gli operatori sanitari hanno attivato le procedure di salvataggio e soccorso. Durante le operazioni, tuttavia, ad avere la peggio sono stati proprio tre soccorritori intossicati dal fumo denso e acre e per i quali si è reso necessario l'intervemto dei colleghi.

Ambulanza intrappolata nel fumo: due soccorritori intossicati

«Un'ambulanza giunta via terra con altri due soccorritori si è trovata improvvisamente avvolta dal fumo - ricostruisce i fatti Scardia - e ha abbandonato il mezzo mettendosi al sicuro. Anche l’altra soccorritrice ha abbandonato il mezzo, recuperato subito dopo lo spegnimento. L''operatrice è stata poi trasportata a San foca dalla Guardia costiera e poi trasferita in ospedale a Gallipoli nell’eventualità in cui avesse avuto bisogno della camera iperbarica».

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