Ai domiciliari per associazione mafiosa, percepivano il Reddito di cittadinanza: l'intervento dei carabinieri

Ai domiciliari per associazione mafiosa, percepivano il Reddito di cittadinanza: l'intervento dei carabinieri
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Lunedì 1 Febbraio 2021, 13:00

Erano ai domiciliari per associazione mafiosa, ma percepivano entrambi il reddito di cittadinanza. Si tratta di F.I., 40enne, e della convivente C.C., 23enne, denunciati in stato di libertà dai carabinieri della stazione di Guagnano coadiuvati dai militari del Nucleo ispettorato del Lavoro di Lecce.

Stando a quanto accertato dai militari, il 40enne avrebbe omesso di comunicare all’Inps la propria posizione di detenzione domiciliare, percependo indebitamente – da marzo 2020 – la somma complessiva di 6.580 euro.

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