CAVALLINO - Feste rovinate da una preoccupante scia di attentati in agro di Cavallino, alla porte di Lecce, dove la notte di Natale è stata segnata da tre diversi episodi intimidatori che hanno preso di mira un’area di servizio, una concessionaria d'auto e infine una pizzeria.
La notte di Natale non è servita a scoraggiare i malviventi che hanno colpito con diversi gravi atti intimidatori:
La scoperta delle malefatte è iniziata dai titolari della Apron, la stazione di rifornimento al sedicesimo chilometro della statale Lecce-Maglie, in territorio di Cavallino, dove diversi colpi di pistola sono stati esplosi contro la saracinesca del bar. Come è stato appurato dai filmati di sicurezza, ad agire è stato un uomo con il volto coperto da casco integrale.
Non è andata meglio ai proprietari della Pezzuto Group di Castromdiano, dove sempre il 25 notte si è registrato un attentato incendiario all'inerno del recinto aziendale. I responsabili sono riusciti a scavalcare e hanno appiccato il fuoco a un’auto non ancora immatricolata.
Infine un ordigno rudimentale è stato fatto esplodere contro la pizzeria L’Alchimista, sempre a Cavallino (sulla provinciale per Lizzanello). La deflagrazione ha distrutto l'ingresso e mandato in frantumi i vetri della porta.