Castello, teatro e anfiteatro di Lecce: da domani le visite guidate. Due percorsi da 8 e 10 euro

I tour sia di mattina che di pomeriggio

Castello, teatro e anfiteatro di Lecce: da domani le visite guidate. Due percorsi da 8 e 10 euro
di Stefania DE CESARE
4 Minuti di Lettura
Venerdì 12 Maggio 2023, 05:00 - Ultimo aggiornamento: 06:50

Due percorsi differenti: uno dedicato all’antico maniero, l’altro integrato con Anfiteatro e Teatro romano. Due le tariffe previste con ticket da 8 a 10 euro (con riduzioni). Fine dell’attesa. Da domani partono le visite guidate al Castello di Lecce. Dopo il passaggio di consegne con la Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per le province di Brindisi e Lecce, avvenuto di fatto sabato scorso, la Direzione regionale Musei Puglia del Mic (che ha acquisito la gestione del bene) non ha perso tempo e così, come annunciato, è pronta a rendere “vivo” il Carlo V, offrendo alcuni servizi turistici con l’obiettivo di valorizzazione il bene storico. A gestire la fruizione del castello - che fino a oggi è stato solo attraversabile ma privo di una offerta turistica - è il raggruppamento di imprese formato dall’Agenzia di comunicazione Orione insieme a Elvino Politi, attivo da tempo nell’ambito delle visite guidate a Lecce e provincia. 

I percorsi

Come detto sono previsti due percorsi di visita differenti. Il tour all’interno del Carlo V avrà una durata di circa un’ora e permetterà di vedere da vicino alcuni spazi del castello in un unico percorso: da Torre Mozza ai camminamenti di ronda superiori, da cui è possibile scorgere la possenza delle fortificazioni, passando per Piazza d’armi e la chiesa di Santa Barbara, con le evidenze archeologiche del castello normanno svevo, fino a giungere alle prigioni, in cui trovò la morte il costruttore stesso, l’architetto militare Gian Giacomo dell’Acaya, e alle sale nobili superiori tra cui la sala Maria D’Enghien. Tutto il percorso consentirà ai turisti di scoprire la storia del castello più grande di Puglia. I tour si svolgeranno sia di mattina (tre turni dalle 10 alle 12) che di pomeriggio (dalle 16 alle 19), e sono prenotabili (fino a un massimo di 20 persone) tramite il sito dedicato (www.castellodilecce.it) creato ad hoc con tutte le informazioni necessarie per il percorso.
Oltre alla visita “singola” dedicata all’antico maniero, i turisti potranno anche decidere di prenotare il tour integrato che permetterà, con un unico biglietto, di intraprendere un viaggio all’interno di tre siti storici. E quindi di essere guidati all’interno dell’antico maniero (che sarà visitato nelle sue componenti essenziali come Piazza d’armi, Sala Maria D’Enghien e Porta reale) ma anche di scoprire i segreti dell’Anfiteatro (solo all’esterno per i lavori di restauro) e del Teatro romano (all’interno con discesa dalle gradinate). Il percorso avrà una durata più lunga (circa un’ora e mezzo) con turni sia dia mattina (alle 10 e alle 12) che di pomeriggio (dalle 16 alle 18): ogni tour potrà ospitare un massimo di 30 persone. Sono previste audioguide gratuite in inglese e in francese. 
Durante la stagione estiva sarà possibile prenotare i percorsi dal martedì alla domenica (unico giorno di chiusura il lunedì salvo festività o ponti). 

Il ticket

Capitolo tariffe. Due i ticket disponibili, come detto.

Il percorso guidato all’interno degli ambienti del Castello (che non ha un biglietto di ingresso ma è liberamente attraversabile) avrà un costo di 8 euro per la tariffa intera e 5 euro ridotto per i ragazzi dai 12 ai 17 anni (gratuito fino ai 12 anni). La visita integrata ai tre siti, invece, prevede ticket da 10 euro (tariffa intera) e 5 euro (ridotto). I prezzi non sono ancora definitivi. La Direzione regionale Musei Puglia sta definendo gli ultimi dettagli e potrebbero esserci delle piccole variazioni. Ma intanto da domani si parte. Queste visite guidate rientrano in una prima fase sperimentale. In attesa di una strategia a lungo termine. Così come spiegato dal direttore Luca Mercuri, le aperture e i percorsi accompagnati sono stati programmati proprio in vista della stagione turistica, per consentire ai tanti vacanzieri che visiteranno il capoluogo salentino di essere accolti a porte aperte, con una offerta culturale ad hoc per vedere da vicino tre dei gioielli della città. Ma per il futuro la Direzione regionale Musei Puglia ha in cantiere numerosi progetti per rendere “vivo” il Castello: dalle mostre agli eventi. E poi finanziamenti per dotare gli spazi di supporti multimediali funzionali alle visite.

© RIPRODUZIONE RISERVATA