Cane in fin di vita abbandonato al freddo nel cortile: denunciato il proprietario

Cane in fin di vita abbandonato al freddo nel cortile: denunciato il proprietario
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Lunedì 14 Marzo 2022, 18:58 - Ultimo aggiornamento: 20:49

Sono stati un cittadino e una volontaria di Nardò a salvare la vita a un pastore tedesco che, con le temperature rigide degli ultimi giorni, giaceva sdraiato su un fianco nel cortile esterno di un'abitazione a Galatone.

La segnalazione

La segnalazione è arrivata sabato e sul posto sono intervenuti gli agenti della Polizia Locale di Galatone ed il Nucleo di Polizia Giudiziaria delle Guardie Zoofile Agriambiente di Nardò che hanno provato a suonare al campanello per parlare con il proprietario che, sebbene fosse all'interno, non rispondeva. Vista la drammaticità della situazione e il pericolo di vita che correva l'animale, gli agenti hanno contattato il magistrato di turno, il quale ha concesso l'autorizzazione ad entrare in casa insieme con un veterinario per far visitare il cane.

L'animale in fin di vita

Le condizioni dell'animale sono apparse subito gravi: non si muoveva, aveva gli occhi aperti, sbarrati e con la poca forza rimasta emetteva flebili lamenti.  Nel frattempo il proprietario è accorso ed ha acconsentito all'ingresso del veterinario che non ha potuto far altro che constatare le gravi condizioni di salute dell'animale: aveva la febbre alta, depressione del sensorio, incapacità di mantenere lo stato quadrupedale, denutrizione, debolezza e segni di assideramento che avrebbero condotto di lì a poche ore alla morte certa.

Il proprietario denunciato

Il pastore tedesco è stato portato via, posto sotto sequestro e ricoverato nella clinica veterinaria del medico intervenuto.

Il proprietario, un uomo di Galatone, è stato denunciato per maltrattamento di animali.

L'assessore Bove

Sulla vicenda è intervenuto l'assessore all'Ambiente, Roberto Bove: «Mi duole veramente constatare che ancora oggi si possano verificare questi barbari accadimenti. Da amante degli animali, non posso che inorridire di fronte a quello che è successo, e mi sento di ringraziare con forza la nostra Polizia Locale e le guardie zoofile di Agriambiente Nardò, in quanto sono sempre presenti sul territorio e intervengono purtroppo molto spesso in situazioni simili a questa. Penso che sia davvero necessario intervenire ulteriormente sulla sensibilizzazione riguardo queste tematiche, potenziando i canali di collaborazione con le associazioni di settore che quotidianamente prestano il loro indispensabile impegno per il benessere degli animali».

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