Baby gang a caccia di merendine, scassinati tre distributori

Baby gang a caccia di merendine, scassinati tre distributori
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Sabato 24 Ottobre 2015, 22:07 - Ultimo aggiornamento: 25 Ottobre, 13:05
Troppo ghiotti per non ricascarci di nuovo. Abbastanza scaltri, pure, da forzare l’ingresso e, quindi, intrufolarsi e agire in tutta tranquillità.

I ladri di merendine tornano, dopo qualche mese di assenza, a colpire nella solita scuola, scassinando tre macchinette tre di snack e bevande letteralmente ripulite del loro contenuto. Ovvero, denaro, drink e cioccolate, per un furto che, secondo la prima stima, avrebbe fruttato qualche centinaio di euro. Denaro cui sommare, pure, le spese necessarie per la riparazione delle macchinette e della porta di ingresso scassinata.



I fatti nella notte tra venerdì e sabato quando i furfanti, che come da tradizione si immaginano giovanissimi, si sono intrufolati all’interno dell’edificio che ospita l’istituto tecnico commerciale “Giovanni Calò” di Francavilla Fontana sfruttando una delle porte secondarie dello stabile.

Forzando la serratura, i furfantelli si sono introdotti all’interno della scuola, evidentemente tutt’altro che impenetrabile, concentrandosi sul pianterreno dell’edificio.



Nel mirino del ladri, neanche a dirlo, i tre distributori, posizionati uno vicino all’altro, scassinati in tutta tranquillità per un furto da manuale scoperto solo la mattina successiva.

Ovvero quando il personale dell’istituto, ad inizio giornata, si è ritrovato davanti alle macchinette aperte e svuotate di tutte le bevande, di tutte le merendine e, soprattutto, delle monetine custodite all’interno delle gettoniere. Sull’episodio, indagano i carabinieri della locale compagnia, più volte in passato alle prese con casi simili e, anzi, addirittura identici per tempistiche, modalità e obbiettivi.

Oltre ai furti, anche arresti e denunce. Con il ragionevole dubbio, per altro, che introdursi all’interno di un edificio pubblico non sia poi così difficile. M.Iur.