Spaccata in centro, svaligiata una boutique

Spaccata in centro, svaligiata una boutique
di Vincenzo LAGALANTE
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Martedì 8 Dicembre 2015, 13:08 - Ultimo aggiornamento: 13:22
La banda dell’Audi A6 potrebbe esser tornata a colpire nel fasanese. I carabinieri della Compagnia di Fasano stanno cercando di risalire agli autori del furto che, durante lo scorso fine settimana, è stato messo a segno ai danni del negozio di abbigliamento “9 assoluto”, in corso Garibaldi, a poche decine di metri dalla centralissima piazza Ciaia.
I militari dell’Arma, coordinati dal capitano Pierpaolo Pinnelli, stanno indagando a 360 gradi, ma indubbiamente le ipotesi investigative sono soprattutto concentrate sui componenti (tuttora sconosciuti) della famigerata banda dell’Audi A6 che, nel fasanese, nell’ultimo mese, ha messo a segno una serie di furti tra aree di servizio e negozi di abbigliamento.
Anche se, il modus operandi dei ladri di ieri notte è stato ben diverso da quello adoperato da coloro i quali, nelle scorse settimane, hanno compiuto altri furti e che viaggiavano per l’appunto a bordo di un’Audi A6.
Il bottino del colpo di ieri notte è piuttosto ingente: i malviventi hanno portato via soprattutto costosissimi capi di abbigliamento. Il negozio “9 assoluto”, in effetti, è conosciuto per la vendita di vestiti di marche apprezzate: i ladri hanno fatto man bassa del materiale, svuotando gli scomparti e lasciando, a quanto pare, solo l’albero di Natale allestito in questi giorni.
I ladri hanno portato via tutto quello che hanno trovato all’interno del negozio. Decine e decine di capi di abbigliamento di marca per un valore ancora in fase di quantificazione, ma che sicuramente supera i diecimila euro. I carabinieri della Compagnia di Fasano stanno portando avanti le indagini, anche visionando le immagini delle telecamere di sicurezza installate all’esterno dei negozi presenti nella zona.
Questa mattina, probabilmente, saranno fornite anche le immagini delle telecamere di videosorveglianza installate in città: gli agenti della Polizia municipale, ieri, hanno visionato tutti i filmati per individuare il momento in cui i ladri hanno agito. Ma già le prime indiscrezioni mettono in evidenza un modo di operare diverso rispetto agli altri colpi messi in atto.
Da alcune immagini di telecamere di negozi, già visionate dai carabinieri, si notano i ladri arrivare a piedi davanti alla porta di ingresso di “9 assoluto” e scardinarla, forse con l’ausilio di un piede di porco.
Negli altri casi, invece, la banda dell’Audi A6 ha agito con molta spregiudicatezza: è arrivata con la propria auto fin davanti al negozio o nell’area di servizio da saccheggiare e poi scappare via, senza farsi troppi problemi se la stessa auto venisse ripresa dalle telecamere.
Nel caso di ieri, invece, questa banda che ha agito sembra aver adoperato maggiori accorgimenti: la vettura utilizzata non compare nelle immagini, ha percorso strade interne (e non corso Garibaldi e piazza Ciaia) e questo farebbe pensare anche che ad agire in questo caso possa non esser stata la famigerata banda dell’Audi A6, ma questa ipotesi non viene esclusa, anzi.