Sicurezza in città, arrivano più telecamere: fondi dal Ministero per cinque Comuni

Sicurezza in città, arrivano più telecamere: fondi dal Ministero per cinque Comuni
di Lucia Pezzuto
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Mercoledì 19 Ottobre 2022, 05:00 - Ultimo aggiornamento: 07:11

Patto per la sicurezza urbana, il ministero dell’Interno mette a disposizione 30 milioni di euro per implementare la videosorveglianza nelle città. Ammessi al bando anche cinque Comuni del Brindisino tra i 219 città italiane. Brindisi, Francavilla Fontana, Mesagne, Carovigno e Fasano hanno i requisiti richiesti.

Anche i Comuni sciolti

Il bando per il potenziamento delle telecamere, inserito nel Programma Operativo Complementare Legalità 2014-2020, è stato realizzato dal Viminale in collaborazione con l’Anci ed è rivolto ai Comuni di queste regioni meridionali con un numero di abitanti superiore a 20mila, ovvero alle amministrazioni delle stesse regioni sciolte per infiltrazione criminale. Il bando scade il prossimo 20 ottobre ma Brindisi, Carovigno, Fasano, Francavilla Fontana e Mesagne sono già pronti a presentare i progetti.

Mesagne

A Mesagne il progetto prevede ventidue telecamere per la lettura delle targhe installate nella zona industriale e lungo i sei accessi più importanti della città. Sono previsti anche nuovi punti di ripresa da associare alle telecamere già presenti visualizzabili anche dalle forze dell’ordine. Inoltre i quattro sistemi saranno unificati in un’unica visualizzazione ed è previsto anche un nuovo software di analisi video per monitorare e tracciare gli spostamenti di determinate persone o autovetture.

Il progetto ha un valore di 172mila euro, 150 dei quali finanziati dal bando e 22mila euro dalla stessa amministrazione locale. 

Fasano

A Fasano è pronto un progetto di 150mila euro che prevede implementazione della videosorveglianza soprattutto lungo la Selva con sei sistemi per la lettura targhe e 11 telecamere tradizionali. Qui alla Selva dove i residenti hanno lamentato numerosi furti in casa.

Francavilla

Mentre a Francavilla il progetto ha un valore di 150mila euro e prevede l’installazione di 24 telecamere in dodici punti del centro storico e due telecamere con lettura targhe in corso Umberto I e via Regina Elena. La Control room sarà in funzione presso il comando della Polizia Locale di via San Vito. 
Brindisi

Brindisi

Per la città di Brindisi il progetto prevede, invece, l’installazione di telecamere nei parchi urbani, nella centralissima Piazza Vittoria, in Piazza Crispi e nel parcheggio dell’ospedale Perrino. Si prevede l’utilizzo di sistemi di sorveglianza che vanno ad implementare quelli già esistenti e che ci si augura siano un deterrente per tutti coloro che si fanno beffa della legge, in particolare dopo i recenti atti di bullismo che ha visto protagoniste vere e proprie baby gang.

Carovigno

A Carovigno le telecamere saranno installate in centro e lungo tutte le vie di accesso alla città, grazie ad un fondo di 100mila euro..

Vocazione turistica

«Con l’attuazione di tali nuovi progetti- ha spiegato la prefettura- verranno ulteriormente implementate la sicurezza e la vivibilità dei centri urbani interessati ai finanziamenti, trattandosi di comuni che, in gran parte, risultano a forte vocazione turistica e che, pertanto, necessitano di particolare e specifico supporto alla governance della sicurezza urbana». Nel frattempo a tutela degli agenti immobiliari ed a contrasto delle attività abusive il prossimo 20 ottobre sarà firmato un protocollo per la legalità. L’iniziativa è promossa dalla Camera di Commercio di Brindisi.

 

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