La Provincia cambia idea su Santa Teresa: Palasciano era incompatibile, arriva la nomina dell'ex M5s Aresta

Toni Matarrelli e Giovanni Luca Aresta
Toni Matarrelli e Giovanni Luca Aresta
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Venerdì 30 Giugno 2023, 05:00

Clamoroso alla Santa Teresa. Dopo neanche 24 ore dalla nomina di Giovanni Palasciano come amministratore della società in house della Provincia di Brindisi, il presidente Toni Matarrelli “cambia idea” e designa, al suo posto, l’ex parlamentare del Movimento 5 Stelle Giovanni Luca Aresta.

La decisione inattesa

Cosa è successo? La nota dell’ente di via De Leo lo accenna appena. “A seguito dell’assemblea ordinaria dei soci di Santa Teresa Spa riunitasi nella giornata di ieri durante la quale era stato nominato l’amministratore unico della società, gli uffici hanno proceduto alla verifica della compatibilità dello stesso circa l’incarico. Preso atto che esiste una incompatibilità, si è proceduto alla individuazione e alla nomina del nuovo amministratore nella persona dell’onorevole avvocato Giovanni Luca Aresta”.

L'incompatibilità di Palasciano

Nella giornata di mercoledì, infatti, era stato nominato alla guida della società in house della Provincia Giovanni Palasciano, attuale amministratore della Brindisi Multiservizi. La legge, tuttavia, prevede l’inconferibilità di incarichi di questo tipo non solo a chi già li ricopre ma anche a chi li abbia ricoperti nei due anni precedenti, sulla base del cosiddetto “periodo di raffreddamento”. Non sarebbe cambiato niente, dunque, neanche in caso di dimissioni di Palasciano dall’incarico di amministratore unico della società in house del Comune di Brindisi. Ruolo che, per la verità, è già in scadenza. La fattispecie, tuttavia, si sarebbe dovuta verificare già prima della nomina ma i controlli sarebbero stati eseguiti solo a seguito della scelta e dell’annuncio ufficiale. Cosa che ha costretto la Provincia, socio unico di Santa Teresa, a fare un passo indietro ad appena 24 ore di tempo. E stavolta la scelta è caduta sull’ex parlamentare dei 5 Stelle, nonché concittadino del sindaco di Mesagne e presidente della Provincia Toni Matarrelli, Aresta.

Il curriculum di Aresta

Titolare di Studio legale, l’ex deputato esercita la libera professione di avvocato, iscritto all’Albo presso il Tribunale di Brindisi. Patrocinante innanzi la Suprema Corte di Cassazione e le altre magistrature superiori. Ha conseguito “Alta Specialità” frequentando con profitto il primo corso biennale della Scuola nazionale di Alta formazione per l’avvocato penalista, a Roma presso l’Unione delle Camere Penali Italiane. Componente della Camera Penale presso il Tribunale ordinario di Brindisi, ha patrocinato processi di notevole interesse che hanno avuto per oggetto le tematiche inerenti i reati economici, la colpa professionale con particolare riferimento all’ambito sanitario, i reati contro la famiglia, i delitti in materia di ambiente e sfruttamento delle risorse naturali. È stato consulente legale esterno e difensore di enti pubblici come l’amministrazione provinciale di Brindisi.

Esperto in materia di legislazione venatoria, diritto dell’informatica e trattamento dei dati personali. Dai dati disponibili online, tuttavia, non risultano esperienze manageriali.

I problemi della società

Aresta si troverà ad affrontare problematiche molto serie come la cronica mancanza di fondi della società a causa della “retrocessione” della Provincia al rango di ente di secondo grado, con conseguente taglio ai trasferimenti statali; il mancato riconoscimento, nel consuntivo 2022, di 300mila euro di fatture relative, a giudizio dei tecnici della Provincia, a lavori eseguiti nel 2023; il quasi certo licenziamento di una ventina di dipendenti che da domani torneranno in servizio a causa dello scadere degli ammortizzatori sociali; i quasi certi contenziosi dovuti alla revoca delle “promozioni” di 18 dipendenti stabilite dall’ex amministratore Giuseppe Marchionna.

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