Ostuni tra le 17 città europee da visitare

Ostuni tra le 17 città europee da visitare
di Maria Gioia
3 Minuti di Lettura
Venerdì 13 Gennaio 2017, 11:26 - Ultimo aggiornamento: 13:13
Nell’elenco delle 17 città europee da visitare quest’anno, selezionate da Skyscanner, motore internazionale di ricerca viaggi, fa bella mostra di sé Ostuni, che rappresenta la Puglia e più in generale l’Italia, assieme alla toscana Pistoia. La Città Bianca strizza l’occhio ai potenziali turisti di tutto il mondo. E loro, attratti dalla sua bellezza, cercano voli su Skyscanner. E tale risultato conferma, se ce ne fosse bisogno, che anche quest’anno la cittadina arroccata su tre colli, ma baciata dal mare, sarà la regina indiscussa del turismo in provincia di Brindisi, senza temere la concorrenza a livello regionale o nazionale.

«Sbrigatevi a prenotare la vostra vacanza a Ostuni... siamo sicuri che da primavera 2017 verrà assalita da migliaia di croceristi. Avete capito bene, croceristi, perché il vicino porto di Brindisi da aprile prossimo torna ad essere un importante scalo per le navi da crociera nel Mediterraneo. Una notizia che aumenterà ancor di più il turismo in questa che è una delle zone più affascinanti della Puglia, che del resto continua a registrare un aumento di ricerche di voli da tutto il mondo, come evidenziato da un nostro recente studio», scrivono gli operatori di Skyscanner. E aggiungono: «La Città Bianca vi aspetta con un centro storico tutto di calce, che la rende unica al mondo: oltrepassate le mura aragonesi ed entrate in un regno bianco fatto di cattedrali, portali e viuzze. Non perdetevi le masserie tra gli ulivi e il Dolmen di Montalbano di Fasano, da visitare con una gita fuori porta».

Soddisfatto il sindaco Gianfranco Coppola: «Si tratta del riconoscimento delle bellezze che offre la nostra città, bellezze complete sia paesaggistiche che culturali e attrattive. E’ un bel riconoscimento e noi lo accettiamo e siamo gratificati per il duro lavoro che svolgiamo ogni giorno». Va bene così o si può fare di più? Coppola annuisce: «Si può fare ancora di più, mai dormire sugli allori. Stiamo lavorando per potenziare i servizi e le infrastrutture, puntando ad esempio sulla mobilità, perché i turisti che raggiungono Ostuni vogliono visitare anche altre città pugliesi. E con i Comuni del sistema turistico locale stiamo lavorando sulla mobilità, sui collegamenti tra le varie città. Poi altro discorso sono i contatti con le agenzie marittime, che sono fondamentali per offrire ai vari croceristi, che affolleranno il porto di Brindisi, pacchetti turistici precostituiti con guide ad hoc che già operano sul territorio e sono abbastanza esperte».

Cosa devono aspettarsi i turisti quest’anno da Ostuni? «Un’accoglienza calda, calorosa e familiare, come ho avuto modo di spiegare durante la riunione dei massimi rappresentanti degli organismi comunitari e nazionali sulle risorse che la Comunità Europea destina ai vari settori del turismo e della cultura. In quella riunione a masseria Santa Lucia ho detto che i nostri visitatori si devono sentire come a casa e nel contempo apprezzare le bellezze paesaggistiche e culturali che Ostuni offre, perché non ci manca proprio niente», risponde orgoglioso il primo cittadino.
 
© RIPRODUZIONE RISERVATA