Una donna guida Conserve Italia. Investimento da 1,2 milioni di euro per fotovoltaico da 500 kw

Una donna guida Conserve Italia. Investimento da 1,2 milioni di euro per fotovoltaico da 500 kw
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Martedì 29 Agosto 2023, 08:33

Grandi novità nello stabilimento di Conserve Italia di Mesagne. Dal prossimo 1° ottobre a guidare il conservificio mesagnese sarà una donna: Maria Vittoria Tornesello. Succede al direttore Roberto Savioli. Ma non è l'unica novità. Infatti, il gruppo emiliano di Conserve Italia ha deciso di investire 1 milione e 200mila euro per l'agrisolare con il fine di produrre un quarto dell'energia necessaria allo stabilimento. Infine, nella famiglia di Conserve Italia è entrata a far parte un'organizzazione di produttori, l'Apo di Foggia, che ha permesso di aumentare la base sociale e, di conseguenza, la produzione di pomodoro pelato.

La nuova direzione: chi è


Dunque, dal 1° ottobre prossimo Maria Vittoria Tornesello sarà la nuova direttrice dello stabilimento di Conserve Italia, specializzato nella lavorazione del pomodoro lungo da pelato e dove si producono in particolare i celebri pelati Cirio, dove è attualmente in corso la campagna del pomodoro per la quale sono stati assunti oltre 400 lavoratori stagionali con l'obiettivo di trasformare 59mila tonnellate di materia prima proveniente dai 700 ettari coltivati dai soci agricoltori presenti in Puglia.
«Maria Vittoria Tornesello - ha dichiarato il presidente di Conserve Italia, Maurizio Gardini - è già da tempo un punto di riferimento del sito produttivo mesagnese e raccoglie l'importante eredità del direttore uscente Roberto Savioli e del suo predecessore Enzo Rossi, ora nostro consigliere d'amministrazione, due dirigenti che hanno fatto crescere questa fabbrica divenuta un polo di eccellenza dell'agroalimentare pugliese e un presidio di sviluppo, legalità e occupazione per questo territorio».
Cinquantuno anni, biologa mesagnese, già responsabile qualità e ambiente dello stabilimento, in cui lavora dal 1999, anno dell'acquisizione del sito da parte di Conserve Italia. «Ringrazio i vertici aziendali per la fiducia riposta ha esordito Maria Vittoria Tornesello - e assicuro il mio impegno a proseguire, in piena continuità con i predecessori, nell'opera di miglioramento aziendale con gli obiettivi di valorizzare al meglio le produzioni conferite dai soci agricoltori pugliesi, rispondere alle richieste del mercato e consolidare i rapporti con il territorio».

L'investimento 


Negli ultimi anni il Gruppo emiliano ha investito risorse importanti nello stabilimento mesagnese. «Nuovi interventi sono in programma nei prossimi mesi per rendere ancora più efficienti e sostenibili i processi produttivi, puntando sulla tecnologia 4.0 e sulle energie rinnovabili», ha aggiunto il direttore generale, Pier Paolo Rosetti. «In vista della prossima campagna doteremo la fabbrica di un impianto fotovoltaico con una potenza di 500 kilowatt che ci consentirà di soddisfare un quarto del fabbisogno energetico; si tratta di un intervento da 1,2 milioni di euro realizzato nell'ambito del bando Parco Agrisolare del Pnrr emanato dal ministero dell'Agricoltura», ha concluso Rossetti.
L'incontro con i giornalisti che si è svolto ieri pomeriggio nella struttura mesagnese è stato anche l'occasione per fare il punto sull'andamento della campagna. «Siamo ormai a metà delle operazioni ha spiegato il direttore uscente di stabilimento, Roberto Savioli e possiamo contare su buone rese in fabbrica e un ottimo prodotto conferito dai nostri agricoltori. Abbiamo un programma di 59mila tonnellate rappresentate per oltre il 90% dal pomodoro lungo e per il resto da datterino rosso e giallo e da ciliegino, le specialità pugliesi che abbiamo lavorato nella seconda metà di luglio. Rispetto all'anno scorso, quando si sono verificati problemi sia nelle rese in fabbrica che di disponibilità di prodotto, quest'anno puntiamo ad un aumento di produzione del 20% così da riportare la fabbrica ai suoi livelli standard».
Infine, ieri è stato presentato il nuovo responsabile pomodoro del Sud di Conserve Italia, Giovanni Amorese, agronomo pugliese di 39 anni.
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