Incappucciati, segano la cassetta del self service: in fuga col bottino

Incappucciati, segano la cassetta del self service: in fuga col bottino
di Salvatore MORELLI
3 Minuti di Lettura
Martedì 21 Maggio 2019, 09:16
Malviventi ancora in azione in piena notte tra domenica e lunedì scorsi: due persone, poco dopo le 3, in tuta e incappucciate hanno messo a segno un furto presso la stazione di servizio Tamoil di via Ciciriello, la strada che alla fine del Seno di Ponente conduce ai quartieri Casale e Paradiso. Con l'uso di una potente moletta a batteria sono riusciti a segare una delle colonnine del rifornimento self service asportando il denaro contenuto all'interno.

Il colpo è stato comunque messo a segno da più persone: i vari elementi della banda erano collegati tra loro attraverso l'uso di ricetrasmittenti. In merito a quanto accaduto è stato il gestore della Tamoil a presentare una denuncia presso gli uffici della Questura. Gli investigatori hanno comunque in mano importanti elementi sul furto: le telecamere di sorveglianza dell'impianto di benzina hanno infatti ripreso tutto il modus operandi, anche se i due autori erano entrambi incappucciati e forniti di guanti per non lasciare impronte. Inoltre, le forze dell'ordine indagano su un altro misterioso episodio avvenuto nella notte tra sabato e domenica (poco dopo la mezzanotte) in Corso Umberto: due ragazzi a bordo di uno scooter hanno tentato di fare breccia su una vetrina di un negozio di gioielli.

Scattato l'allarme, sul posto è arrivata una pattuglia di un istituto di vigilanza.
Anche in questo caso sono state acquisite le immagini relative a due giovani che poi hanno fatto perdere le tracce. Non si placa la nuova escalation malavitosa che ha già visto negli ultimi giorni mettere a segno una rapina e tentarne altre due. I tre assalti sono stati compiuti tra le 4 di notte e le 20 di venerdì sera a danno della stazione Agip di via Porta Lecce (dove il benzinaio alla vista dei banditi ha cercato la fuga verso via Perrino, la strada che conduce alla Questura) e al Punto Snai del quartiere Bozzano. Poco prima dell'alba, l'attività era iniziata con il colpo fallito presso la sala scommesse Win Time di viale Commenda. Non nuova a certe incursioni.

Nonostante le forze dell'ordine abbiano attivato numerosi controlli dopo le varie rapine commesse in città, avendo comunque in mano elementi scottanti su alcune persone, l'attività dei malviventi nell'ultimo week end ha messo in rilievo altri due episodi: una probabile spaccata (poi andata a vuoto nel caso della gioielleria) e un furto a danno della Tamoil di via Ciciriello. Qui, nel video acquisito dalla Sezione volanti si nota che a segare la colonnina del self service è uno dei due ladri: accovacciato usa una potente moletta a batteria per fare breccia verso la cassetta contenente il denaro. Chiare anche le scintille che vengono sprigionate durante l'azione. Poco distante, entra in scena anche il secondo ladro: anche lui ripreso dalle telecamere mentre funge da palo.
In particolare, lo si vede parlare con alcuni complici (forse a bordo di un'auto nelle vicinanze) utilizzando una ricetrasmittente, un sistema di comunicazione che è molto difficile da intercettare.

Il furto, che ha richesto diversi minuti per essere portato a termine, ha visto anche alcuni momento di disturbo: i due banditi, forse a causa del passaggio di un'auto, corrono per nascondersi. Dopo, fanno comunque ritorno sul posto per finire l'azione. Il colpo, che non esclude una pista brindisina, non è molto diverso da altri furti che ultimamente hanno interessato le province di Lecce e Taranto.
© RIPRODUZIONE RISERVATA