Addio care vecchie cabine telefoniche anche a Francavilla Fontana. Operatori della Tim, in accordo con l'amministrazione comunale, hanno smantellato le cabine telefoniche presenti su viale Lilla e piazza Marconi proprio di fronte al loggiato del balcone degli Imperiali. «Ho chiesto e ottenuto - dichiara il sindaco Antonello Denuzzo - che Telecom smantellasse le cabine telefoniche dismesse da molto tempo e tuttavia ancora presenti a Francavilla Fontana. La rimozione è avvenuta lungo viale Lilla e anche in piazza Marconi, che peraltro avrà presto un aspetto rinnovato».
Una storia che finisce
Questi impianti di telefonia pubblica hanno consentito a intere generazioni di mantenersi in contatto con amici, parenti e, grazie a pochi gettoni, hanno contribuito alla nascita di nuovi amori. «L'avanzare della tecnologia - si legge in una nota pubblicata sulla pagina social istituzionale del comune di Francavilla Fontana - ha reso gli apparati obsoleti e sottoutilizzati, al punto da spingere Tim e AgCom ad avviare un piano di dismissioni che, in ogni caso, non riguarderà tutti gli apparecchi attualmente presenti sul territorio italiano».
Su internet le chiamano Postazione telefoniche pubbliche, quando i più anziani ricorderanno anche che si usavano i gettoni ed in certi periodi era pure difficile trovarli ed allora ci si affidava a quella macchinetta, sempre dentro la cabina che si trovava a fianco del telefono, inserendo monete da 50 e da 100 Lire e tirando quello strano affare giallo ne uscivano i gettoni.
«E pensare - dice un pensionato in procinto di entrare nell'ufficio postale entrale di piazza Marconi vedendo gli operai impegnati a smontare la cabina telefonica - che l'arrivo delle schede magnetiche avevano fatto credere che la tecnologia fosse proprio definitivamente arrivata. I gettoni infatti smisero di circolare, sostituiti dalle schede che andavano a ruba tra i collezionisti. Quegli stessi gettoni che negli Settanta e Ottanta venivano usati anche per pagare il giornale o il caffè.