Sul web è un sindaco-sceriffo: «Via i parcheggiatori abusivi»

Sul web è un sindaco-sceriffo: «Via i parcheggiatori abusivi»
di Michele IURLARO
3 Minuti di Lettura
Sabato 12 Dicembre 2015, 09:04
Parcheggiatore abusivo all’ospedale Camberlingo, i cittadini ne segnalano la presenza al sindaco Maurizio Bruno che poi, allertando la polizia locale, risolve il problema. Per la serie “Facebook è anche utile”, si registra l’utilizzo del social network da parte di un cittadino che, utilizzando la funzione “tag” ha segnalato la presenza del parcheggiatore, ovviamente privo di qualsiasi tipo di autorizzazione, all’interno del cortile esterno del nosocomio francavillese. La segnalazione è arrivata ieri mattina, quando un internauta ha indicato al primo cittadino “un uomo senza tesserino”. Presenza confermata anche da altri utenti di Facebook che, appunto, hanno richiesto l’intervento di Bruno. Intervento che non si è fatto attendere. Il sindaco, infatti, ha allertato il comando di polizia municipale che, in pochi minuti, ha raggiunto il nosocomio identificando l’uomo, un disoccupato, e allontanandolo. La comunicazione, anche al fine di rasserenare gli animi, è arrivata a stretto giro. Sempre, ovviamente, via social network.

“Questa mattina – scriveva ieri il sindaco sulla sua bacheca - mi è stata segnalata la presenza di un posteggiatore abusivo nel parcheggio del nostro ospedale. Ho immediatamente informato il comandante della Polizia municipale che ha provveduto a inviare sul posto una pattuglia. Individuato il soggetto, a quanto pare tarantino, è stato allontanato. Primo e ultimo avvertimento. Se sarà nuovamente sorpreso a disturbare gli utenti dell'ospedale scatteranno ben altre e più drastiche misure, per impedirgli di rimettere piede a Francavilla. Quindi, se l'episodio dovesse ripetersi – ecco l’invito di Bruno - non esitate a segnalarmelo”. Inutile sottolineare quale sia lo strumento migliore per farlo.

O, a seconda dei casi, il peggiore. Non tutti i post, infatti, vengono trattati allo stesso modo. Bruno, che già in passato era stato accusato di “poca pazienza” nei confronti delle critiche online “bloccando” o cancellando dalle amicizie virtuali alcuni contestatori particolarmente attivi, ha reagito in maniera diversa ad una puntualizzazione arrivata, sempre nella giornata di ieri sulla sua bacheca.
L’appunto è partito da una giovane studentessa francavillese che, elogiando la serata teatrale di giovedì dedicata alla disabilità organizzata dall’associazione “La Forza della Vita”, si è detta delusa dall’assenza di rappresentanti dell’amministrazione in platea.

“Volevo complimentarmi con chi ha organizzato l'evento ed ovviamente con i ragazzi che hanno partecipato rendendolo meraviglioso. Uscendo da quelle sale, tra commozione e turbamento, anche la tristezza di non trovare nessun e dico nessun rappresentante dell'amministrazione. Si parlava di disabilità – ha scritto l’universitaria - non di come posizionare l'albero di Natale al centro della piazza”.

Post comparso, grazie alla magia del tag, sulla gettonata bacheca del sindaco, poi lesto nel rispondere. “Parlo per me: ricoprendo anche il ruolo di presidente della Provincia provo a garantire la presenza nelle varie iniziative. Certe volte - ha spiegato il primo cittadino - non riesco a essere presente e chiedo scusa. La prossima volta vi chiedo di farci arrivare almeno l'invito così come fanno tutte le associazioni”. Poi, il post è scomparso dalla bacheca di Bruno perché “siccome non voglio polemizzare su fatti o episodi che l'amministrazione non ha nessuna responsabilità devo cancellare questo post dalla mia bacheca. Se si vuole polemizzare – ha scritto il sindaco - fatelo su altre bacheche”.

Al netto della legittimità dello sfogo, emerge così l’importanza di Faceboook, la sua utilità e, perché no, l’esigenza di una pagina istituzionalizzata puntualmente aggiornata. Necessità già percepita dal nuovo addetto allo staff del sindaco e responsabile della comunicazione Emilio Mola, già al lavoro, tra le altre cose, per superare la mancanza.