Compravendita di barche regolare, assolti i fratelli Barretta

Compravendita di barche regolare, assolti i fratelli Barretta
di Roberta Grassi
1 Minuto di Lettura
Giovedì 7 Gennaio 2016, 22:07 - Ultimo aggiornamento: 8 Gennaio, 11:11
BRINDISI - Erano accusati di aver evaso le tasse attraverso l'acquisizione fraudolenta, per 250mila euro, di due imbarcazioni di nove metri, rispettivamente nominate “Special One” e “Soul”. Per il giudice Giuseppe Biondi del Tribunale di Brindisi, l’operazione di compravendita delle due imbarcazioni in uso all’epoca ai due imprenditori e fratelli Giuseppe e Francesco Barretta ma intestate alla società portoghese “Barry towage and offshore servico”, era stata assolutamente regolare. Se non per profili amministrativi già messi a posto con l’Agenzia delle Entrate.

Così è stata decisa l’assoluzione dei fratelli Barretta (assistiti dagli avvocati Giampiero Iaia e Nicoletta Dolfin) e di altri due imputati, il commercialista Giuseppe Solito (difeso da Gianvito Lillo) e Damiano Carmignese, titolare dell’impresa Idea Verde di Mesagne (difeso da Carlo Caforio e Stefano De Francesco). E’ stato anche disposto il dissequestro di una somma pari a 50mila euro, tornata in possesso dei legittimi proprietari.
© RIPRODUZIONE RISERVATA