Acque Chiare, dall'Europa poche chances per il villaggio di Brindisi

Acque Chiare, dall'Europa poche chances per il villaggio di Brindisi
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Giovedì 28 Giugno 2018, 20:51 - Ultimo aggiornamento: 21:30
BRINDISI - Dalla Grande Camera di Strasburgo è giunta una conferma poco gradita al popolo di Acque Chiare sul nodo “confisca” per le lottizzazioni abusive. È infatti possibile sigillare per sempre un bene anche in caso di prescrizione, qualora essa sia preceduta da una condanna. Qualora, insomma, agli atti ci siano fatti, prove, documenti che accertino la responsabilità degli imputati. Non è possibile intaccare il concetto di proprietà privata, qualora essa sia riferibile a terzi estranei al reato contestato. Non è possibile sottrarre un bene a una società, se sia stato condannato il rappresentante legale, l’amministratore, o qualcuno che abbia rivestito un ruolo simile: la responsabilità penale è personale e quindi non è possibile estenderla ad altri.
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