Strazio per Alessio: lascia moglie e due figli. I sogni spezzati di Giuseppe, amici in lacrime

Strazio per Alessio: lascia moglie e due figli. I sogni spezzati di Giuseppe, amici in lacrime
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Lunedì 9 Gennaio 2023, 12:17 - Ultimo aggiornamento: 20:26

Le urla addolorate dei genitori. Il dolore inconsolato della moglie. Le lacrime degli amici. E il pensiero per i suoi due bambini. Alessio Beneloucif, l'uomo di 29 anni morto nell'incidente stradale avvenuto ieri alle porte di Andria, si trova nell'obitorio del Policlinico di Bari. Alessio non è la sola vittima del forte impatto tra le tre auto: con lui ha perso la vita un 22enne, Giuseppe Matera.


Alessio lascia due bimbi


È all'obitorio che chi conosceva Alessio si è radunato per farsi coraggio, darsi un abbraccio e prendere coscienza che quanto era impossibile solo da pensare era in realtà accaduto.

In città lo definiscono un «ragazzone» per la stazza imponente e le spalle larghe. Uno sguardo sempre fiero e quasi corrucciato «eredità di una famiglia nota alle cronache e alle forze dell'ordine», ipotizza sottovoce qualcuno. Sui social, ci sono le foto con i suoi due bambini, la moglie, le date relative all'anniversario di matrimonio e del suo compleanno.

Il dolore sui social


«L'ho conosciuto attraverso mio marito scrive una utente di Facebook era un ragazzo con la testa sulle spalle, con una moglie e due bambini. Tornava dal lavoro, dopo una serata in un locale a Trani. Credo lavorasse da suo zio».
Perché pare mormora qualcuno in città che il 29enne si occupasse di accompagnare a casa i ragazzi che trascorrono serate a ballare in discoteca: «bob driver» si chiama chi provvede a riportare indietro dalle sale da ballo, chi magari resta stonato dal mix di musica ad alto volume e luci psichedeliche.
Forse per questo era sulla provinciale 130 intorno alle quattro del mattino di ieri, alla guida di un'auto con cinque passeggeri.

Giuseppe aveva solo 22 anni

Alessio non è la sola vittima del forte impatto tra le tre auto: con lui ha perso la vita un 22enne, Giuseppe Matera. Avrebbe festeggiato il 23esimo compleanno nel prossimo mese di ottobre e invece uno schianto tanto inatteso quanto spaventoso, non glielo consentirà. Era a bordo della Punto, assieme ad altri due amici che lottano per non abbandonarsi alla morte, come le altre cinque persone ferite. Tra loro c'è una 22enne. Si chiama Marzia, è di Andria. È ricoverata nel reparto di chirurgia toracica del policlinico Riuniti di Foggia. Sui social alterna foto in cui il sorriso le illumina il volto, ad altre in cui appare imbronciata.


In uno scatto è felice con una amica, indossa la divisa della Misericordia, di chi da volontario fa il soccorritore. È suo il video affidato a una storia di Instagram in cui si vede una pista da ballo gremita, le luci che spaccano il buio tra corpi che ondeggiano e cantano in un locale riferisce lei stessa in un tag di Bisceglie. Le ultime ore serene, passate con gli amici a ballare prima di uno schianto che non potrà essere più dimenticato.


«Ci uniamo al silenzio e al dolore dei familiari per la perdita delle due giovani vite», si legge in un post della Misericordia di Andria associazione che rivolge «una preghiera sincera per i feriti che ora lottano per riprendersi. Una in particolare per Marzia che fino a qualche mese fa era impegnata qui con noi con le nostre G.emme in tantissime attività di volontariato e servizio.
Forza Marzia siamo tutti con te». «È sempre complesso commentare interventi in scenari come quello di stamane (ieri per chi legge, ndr)», seguita il post ricordando «le difficoltà dei soccorritori che spesso si intrecciano con la tragicità di eventi così sconvolgenti per intere comunità».

 

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