Ucraina, ragazzina fuggita dalla guerra abbraccia in Puglia la sua famiglia

L'abbraccio tra Alisa con i parenti
L'abbraccio tra Alisa con i parenti
di Viviana MINERVINI
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Giovedì 17 Marzo 2022, 19:20 - Ultimo aggiornamento: 18 Marzo, 14:10

Per giorni la 12enne Alisa ha raccontato ai compagni di scuola della guerra in Ucraina, nella sua terra, della sua famiglia rimasta lì, sotto le bombe. Oggi la sorpresa: è riuscita a riabbracciare i suoi parenti, soprattutto suo fratello. Il piccolo miracolo è avvenuto proprio nell’atrio della scuola secondaria di primo grado “De Nittis” di Barletta. Il fratello di Alisa e sua moglie sono stati per giorni in un bunker, senza luce, al freddo, con poche provviste, e dieci giorni fa sono riusciti a scappare in Polonia: da lì sono poi partiti alla volta della Croazia e con un traghetto hanno raggiunto la Sesta provincia pugliese.

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L'abbraccio con il fratello

Un abbraccio durato un’eternità con la ragazzina, che ha commosso davvero tutti. “Alisa ha avuto la necessità di condividere con i compagni di classe questa esperienza terribile – ha detto l’insegnante, Ester Alfarano -.

Ci ha tenuto al corrente di ciò che accadeva nella sua città mostrandoci foto e video inviate dalla nonna, i messaggi del fratello, ma soprattutto comunicandoci le sue emozioni, che noi, come classe, abbiamo sostenuto e incoraggiato. Per noi è stato vivere, con lei, la guerra minuto per minuto.

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Stamattina ci siamo emozionati: è una sorpresa, ma anche una grande speranza per tutti”. Ora il fratello di Alisa e sua moglie saranno ospitati da un bed&breakfast cittadino: “Speriamo di tornare in Ucraina appena la guerra sarà finita – hanno detto -, ma l’accoglienza e l’amore della vostra terra, dell’Italia, è una cara carezza per questi tempi difficili”

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