Bancarotta fraudolenta, sequestro da 1,2mln nel Barese

Bancarotta fraudolenta, sequestro da 1,2mln nel Barese
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Giovedì 11 Gennaio 2024, 12:48 - Ultimo aggiornamento: 12 Gennaio, 09:43

I finanzieri di Monopoli (Bari) hanno eseguito un decreto di sequestro preventivo di un capannone industriale e di un locale commerciale del vicino comune di Polignano a Mare, dal valore complessivo di 1,2 milioni di euro nell'ambito di una indagine per bancarotta fraudolenta aggravata. Quattro le persone indagate, imparentate tra loro, amministratori di fatto e di diritto di due società coinvolte e delle quali non è stato reso noto il nome. Il provvedimento di sequestro è stato emesso dal gip di Bari.

Secondo l'accusa, gli indagati avrebbero depauperato il patrimonio di una società, operante nel settore della vendita di prodotti chimici, vendendo falsamente immobili ad un'altra società a loro riconducibile, per gli inquirenti "costruita ad hoc" ma mai diventata operativa.

Il pagamento sarebbe avvenuto attraverso l'accollo, da parte della società acquirente, dei mutui esistenti per oltre un milione di euro, mentre altri 120mila euro sarebbero stati pagati con quattro assegni non datati. Assegni però mai incassati, e ritrovati dagli investigatori nella sede della società acquirente insieme a documentazione contabile, extracontabile e bancaria. Contemporaneamente, la società venditrice avrebbe comunque continuato a pagare alcune rate dei mutui oggetto di accollo, anche dopo la cessione degli immobili, 'facendo presumere l'esistenza di un unico centro di interessi', come scrivono gli investigatori.

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