Parco della giustizia, un primo passo verso la realizzazione

Parco della giustizia, un primo passo verso la realizzazione
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Giovedì 14 Aprile 2022, 08:13 - Ultimo aggiornamento: 08:18

Nuovo tassello verso la realizzazione del Parco della Giustizia di Bari. L'Agenzia del Demanio ha pubblicato la procedura aperta per l'affidamento del servizio di verifica del progetto di fattibilità tecnico economica, definitivo ed esecutivo. Si tratta di un aspetto per quanto tecnico ma fondamentale per il progetto del parco della Giustizia. Il Demanio sta quindi cercando una società che al costo di oltre 3 milioni e 353mila euro si occupi appunto della verifica di tutte e tre le fasi del progetto (preliminare, definitivo ed esecutivo). Le domande dovranno essere inviate entro il 6 maggio.

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«Questa direzione generale si legge nel disciplinare di gara - ha quindi disposto di dare avvio all'affidamento del servizio di verifica, che sarà svolto anche in corso d'opera alla progettazione, del progetto di fattibilità tecnico economica, definitivo ed esecutivo per l'intervento di realizzazione del Parco della Giustizia di Bari e di tutti gli elaborati che saranno realizzati dai progettisti».

Nel dettaglio l'incarico riguarda la verifica delle tre fasi di progetto accertando «la completezza della progettazione; la coerenza e la completezza del quadro economico in tutti i suoi aspetti; l'applicabilità della soluzione progettuale prescelta; i presupposti per la durabilità dell'opera nel tempo; la minimizzazione dei rischi di introduzione di varianti e di contenzioso; la possibilità di ultimazione dell'opera entro i termini previsti; la sicurezza delle maestranze e degli utilizzatori; l'adeguatezza dei prezzi unitari utilizzati; la manutenibilità delle opere».

Il concorso di progettazione


Nel frattempo è ancora aperto il concorso di progettazione del Parco. Le domande dovranno essere inviate entro il 9 maggio. Il concorso, nel prevedere la realizzazione di edifici ad alta tecnologia improntati al massimo efficientamento energetico destinati alla Giustizia di Bari all'interno delle ex casermette Milano e Capozzi, impone la realizzazione di un grande parco lineare, connesso con la città e gli altri assi di verde, costituito da percorsi pedonali, aree attrezzate e aree boschive, aree verdi relax, dotate di attrezzature a carattere urbano fruibili dall'intera cittadinanza. Il tutto nel massimo rispetto delle alberature di pregio già esistenti che saranno affiancate da nuove essenze arboree autoctone secondo logiche strategiche volte alla ricomposizione dei viali alberati pedonali, alla costituzione di zone d'ombra e alla valorizzazione delle corti verdi interne agli edifici e selezionate in funzione degli obiettivi fondamentali di riduzione delle temperature e dei livelli di Co2.
In tale ottica, come già previsto nello studio di inserimento urbanistico presente nella documentazione di concorso, i progettisti dovranno porre particolare attenzione al progetto del verde, e delle sue correlazioni con il verde esistente. Il Parco della Giustizia con i suoi 11 ettari circa sarà per estensione il più grande parco urbano di Bari. Si prevede il completamento del I lotto entro la prima metà del 2025 con la realizzazione del parco e dell'edificio del Tribunale penale e Procura della repubblica. Il costo complessivo dell'opera (di tutti i lotti) è stimato in 256 milioni di euro.

I processi partecipativi


«L'intero processo di progettazione e di realizzazione del Parco si legge in una nota del Demanio -sarà affiancato da processi partecipativi che coinvolgeranno in misura prioritaria i residenti dell'area più direttamente interessata dai lavori, ma anche l'intera cittadinanza con una attenzione particolare agli studenti delle scuole che potranno partecipare a dei workshop mirati sulle aree di interesse del progetto».
Attualmente le sedi della giustizia a Bari sono distribuite in più punti della città: la procura divisa tra via Brigata Regina e viale Dioguardi, Il tribunale civile, Corte d'appello e procura generale in piazza De Nicola, il tribunale dei Minori in via Scopelliti, il Giudice di pace in viale Europa.
S. Del.
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