La campana della vittoria all'Oncologico di Bari

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La signora Maria Navedoro suona la campana della vittoria. Dopo aver scoperto, durante una mammografia di routine, di avere un tumore al seno, oggi festeggia la fine delle cure – cominciate a dicembre scorso - nell’Istituto “Giovanni Paolo II” di Bari. Per questo ha deciso di donare al reparto di Oncologia medica la campana della speranza: “È dai media che ho appreso di questa usanza britannica e ho pensato che sarebbe stato bello portare lo stesso sentimento anche qui. Sono molto importanti le cure che ci offrono in questa struttura, ma anche il ‘frivolo’ serve. E allora ho deciso di regalare un pensiero speciale ai miei compagni di poltrona”.

La campana

Nella targa posta sotto la campana, infatti, è scritto: “In un mondo di cure e speranze, la campana suona, segnando la fine di una battaglia combattuta con coraggio”. “Il simbolo che ci viene donato – ha commentato il direttore generale dell’Istituto, Alessandro Delle Donne – deve servire a fare squadra, come nella miglior tradizione sportiva britannica: a conclusione di ogni sfida, a fine partita, per ogni vittoria, bisogna suonare la propria campana”