Fisioterapista ucciso a colpi di pistola: in passato anche una collaborazione col Milan. Il figlio: «Assurdo, ora sta a me diventare uomo»

Fisioterapista ucciso a colpi di pistola: in passato anche una collaborazione col Milan
Fisioterapista ucciso a colpi di pistola: in passato anche una collaborazione col Milan
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Martedì 19 Dicembre 2023, 13:40 - Ultimo aggiornamento: 17:14

Era un professionista molto conosciuto e apprezzato, nel suo ambiente, il 63enne Mauro Di Giacomo, fisioterapista e osteopata che lavorava, da ventiquattro anni, al Policlinico di Bari ed esercitava, la sua professione, anche, privatamente, in uno studio che aveva al quartiere "San Pasquale" del capoluogo pugliese.

Tra le sue attività professionali si registra, anche, un rapporto di collaborazione con l'associazione calcio Milan e un incarico di docenza con la facoltà di medicina dell'università "Aldo Moro", per il corso di laurea di fisioterapia, dove insegnava anatomia funzionale.

Il post del figlio

«E' assurdo perdere la vita così.

E' assurdo che basti un attimo per togliere un marito a sua moglie o un padre ai suoi figli. E' assurdo tutto ciò», scrive su Instagram Luca Di Giacomo, uno dei due figli di Mauro, il fisioterapista 63enne ucciso ieri sera a Bari con alcuni colpi di pistola mentre rientrava a casa. «Caro papà - aggiunge Luca - io ti saluto e ti ringrazio per essermi stato sempre vicino, nel bene e nel male. Hai sempre fatto il tuo, forse anche di più. Mi hai insegnato tante cose e ne farò tesoro peri il futuro». «Adesso - conclude - sta a me diventare uomo, e lo diventerò perché sarai sempre con me. Ciao papà».

“Bravo e scrupoloso”

"Lo conoscevo da anni, era una bravo professionista, scrupoloso e molto meticoloso nel suo lavoro", ci racconta una sua paziente Lucia  Santino che, stamattina, girava incredula tra i viali del policlinico barese. "Uomo che sorrideva alla vita, che non doveva finire in questo modo", commenta Angela una infermiera del nosocomio barese. 
Dello stesso  tenore il commento, attonito e affranto, del presidente dell'ordine dei fisioterapisti di Bari, Bat e Taranto, Gialia Berloco, "Mauro era un instancabile professionista con un profondo spirito di servizio che, nel corso degli anni, come docente, ha contribuito a forgiare tantissimi studenti che oggi sono abili fisioterapisti. Nessun motivo può giustificare un gesto di violenza di questa inaudita violenza e portata". Nicola Mangialardi

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