Lasciato davanti al pronto soccorso con una ferita d'arma da fuoco. Ipotesi regolamento di conti mafioso

Lasciato davanti al pronto soccorso con una ferita d'arma da fuoco. Ipotesi regolamento di conti mafioso
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Martedì 23 Agosto 2022, 09:32 - Ultimo aggiornamento: 17 Febbraio, 23:24

È stato trasportato in ospedale e lasciato davanti al Pronto Soccorso dell'ospedale San Paolo di Bari con segni di percosse su varie parti del corpo, sul volto e con una ferita da arma da fuoco agli arti inferiori. Un 45enne barese, secondo gli inquirenti con precedenti e affiliato al clan mafioso Strisciuglio, sarebbe stato lasciato all'ingresso del pronto soccorso da un'auto, che poi si è subito allontanata a tutta velocità. Sulla vicenda indagano i carabinieri, coordinati dalla Dda di Bari.

Le prime ipotesi

Ci sarebbero fibrillazioni interne al clan Strisciuglio di Bari o contrasti con gruppi mafiosi rivali per la gestione dei traffici illeciti, all'origine del ferimento avvenuto nella notte nel quartiere San Paolo.

A quanto si apprende il pregiudicato ferito, il 45enne Domenico Franco, ritenuto figura apicale del gruppo criminale degli Strisciuglio, sarebbe stato picchiato violentemente e poi colpito da proiettili alle gambe, per poi essere portato da ignoti al pronto soccorso dell'ospedale del rione, dove è tuttora ricoverato ma non è in pericolo di vita. Sull'episodio, che sarebbe avvenuto su viale Europa, indagano i carabinieri coordinati dalla pm della Dda di Bari Bruna Manganelli. Gli investigatori stanno acquisendo le immagini delle telecamere di sorveglianza sul luogo dove ritengono sia avvenuta l'aggressione (segnalata poi alle forze dell'ordine direttamente dall'ospedale), per ricostruire l'esatta dinamica dei fatti e identificare i presunti autori del ferimento

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